Dare spazio ai quartieri, migliorare il rapporto tra territorio e cittadino, realizzare il decentramento per andare incontro ai bisogni della collettività: questi gli obiettivi dichiarati dal candidato sindaco di Messina di Sicilia Vera, Federico Basile, che ha presentato questa mattina le persone che intende proporre come candidati alla presidenza delle sei Municipalità.
Continua a pieno ritmo la campagna elettorale del candidato sindaco scelto da Cateno De Luca per portare avanti la propria azione amministrativa. Dopo la presentazione dei candidati provenienti dal consiglio comunale, è il momento di passare alle Circoscrizioni – oggi Municipalità. L’appuntamento è stato fissato alla Galleria Vittorio Emanuele e a presentare i candidati è stato Federico Basile: «Siamo qui a presentare la squadra dei candidati presidenti alle sei circoscrizioni. È un momento importante perché nel programma elettorale dell’Amministrazione De Luca le circoscrizioni non erano state trattate in modo tenero. Oggi ci sono delle condizioni diverse, legate soprattutto alla condizione favorevole che i bilanci possono sostenere per rilanciare il ruolo delle Municipalità».
«La prima sfida è dare nuovi strumenti – ha proseguito. Avvicinare il territorio alle esigenze della gente non vuol dire solo sperare di risolvere il problema della buca o della lampadina, ma offrire servizi. Per questo ci vogliono risorse. Risorse che consentano un vero decentramento. L’obiettivo è far partire un decentramento funzionale. È una squadra giovane che ha o ha avuto esperienza sul territorio. Siamo nella condizione di incastonare nel decentramento le risorse adeguate»
I candidati presidenti delle Municipalità con Federico Basile
Il primo a parlare è stato Alessandro Costa, imprenditore, candidato alla I Municipalità, giù due volte consigliere. Vive nella zona, lavora sul territorio ed è legato anche al mondo dello sport, vicino alle tematiche sociali: «Vivo nella I Municipalità, è il territorio in cui lavoro, mi occupo da sempre del servizio al cittadino perché penso che la politica debba dare servizi ai cittadini, deve essere lo strumento per realizzare le necessità dei cittadini. Mi sono sempre occupato sia dell’ambito sociale sia di quello sportivo».
Poi è toccato a Tonino Stracuzzi, candidato alla II Municipalità: «Il progetto del mandato De Luca deve continuare e lo continueremo insieme a Federico. Sono candidato alla II Municipalità, dove è stato fatto tanto lavoro dall’Amministrazione. Un esempio banale: la scerbatura, il relamping. Le priorità? La pavimentazione delle strade e un maggiore controllo da parte dei vigili urbani».
Giuseppe Coglitore, candidato alla III Municipalità, insegnante di informatica, si è presentato così: «Sono laureato in ingegneria elettronica, conosco Federico dalle giovanili del Movimento per l’Autonomia. Accetto con grande gioia questa opportunità che Federico mi fornisce perché in questi anni, avendo vissuto sempre nel quartiere, ho preferito fare qualcosa nella mia città, per la mia città. Adesso, col passaggio alla Municipalità, abbiamo gli strumenti. Dobbiamo solo metterci a lavorare, con passione e impegno. Priorità? Riqualificazione delle aree oggetto di sbaraccamento».
Santina Manganaro, attuale consigliera della IV Municipalità: «Mi piace fare politica sul territorio, la mia campagna elettorale sarà fatta porta a porta. Le criticità nella IV municipalità purtroppo ancora ci sono. Sono sempre stata indirizzata verso le periferie. Sono cresciuta a Montepiselli, dove ancora bisogna lavorare per il rifacimento del manto stradale, dalle basi. Mi sono avvicinata a questa squadra perché ho avuto un’ottima collaborazione con l’Amministrazione De Luca, abbiamo ottenuto ottimi risultati. Un argomento importante per me è quello di abbattere le barriere architettoniche in città».
Luca Baldi, V Municipalità è palermitano di nascita, ma messinese d’adozione: «Sono un padre, un bancario di professione. Mi sono da sempre impegnato nel sindacato, a fianco dei colleghi in difficoltà. Scendo in campo con questa amministrazione perché è riuscita a risvegliare Messina dopo decenni di sopimento delle coscienze. Simbolo della mia Municipalità in questo frangente è l’azione svolta per lo sbaraccamento dell’Annunziata. Dobbiamo dare ai nostri ragazzi la possibilità di scegliere di rimanere. Tra le priorità, il torrente Annunziata e la restituzione del waterfront ai cittadini».
Ultimo, Giovanni La Rosa, candidato alla VI Municipalità. È Sotto ufficiale della Marina Militare, membro del Comitato Messina Nord: «Con questa amministrazione – ha affermato – e con quella futura si poteva e si potrà fare tanto. Farò il possibile per portare avanti il VI Quartiere. Sono qua per unire dalla montagna al mare. Per la VI Municipalità ci sono tante cose importanti da fare. È necessario, innanzitutto, essere presenti per il territorio».
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