vaccini covid vulnerabili all'hub della fiera di messina

Hub della Fiera, al via i vaccini covid per i “vulnerabili”: somministrate 300 dosi

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Sono cominciate stamattina le somministrazioni dei vaccini anti-covid Pfizer all’hub della Fiera di Messina per le persone “estremamente vulnerabili”. Alle 12.00 di oggi, mercoledì 17 marzo, le inoculazioni eseguite sono state 300. Attivi entrambi i padiglioni del centro.

Riapre l’hub vaccinale della Fiera di Messina, dopo la chiusura di un giorno dovuta alla sospensione – temporanea e in via precauzionale – dell’AstraZeneca, e si riparte con le prime somministrazioni del vaccino Pfizer contro il coronavirus per gli “estremamente vulnerabili”. Nella categoria rientrano le persone «affette da condizioni di danno d’organo preesistente o che, in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a Sars Cov2, hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19». L’elenco completo delle patologie prese in considerazione in questo caso, con i relativi codici di esenzione, è disponibile a questo link.

vaccini covid vulnerabili all'hub della fiera di messina

Come per gli over 80, per gli insegnanti e le altre categorie che hanno già ricevuto il vaccino contro il coronavirus, è possibile effettuare la prenotazione in diverse modalità: online (tramite il portale regionale o quello nazionale); chiamando il call center 800 00 99 66; chiedendo al proprio postino; tramite Postamat. Come spiegato qui, in alcuni casi è possibile anche prenotare rivolgendosi al medico di base.

vaccini covid vulnerabili all'hub della fiera di messina vaccini covid vulnerabili all'hub della fiera di messina vaccini covid vulnerabili all'hub della fiera di messina

Chiuse le prenotazioni per la lista “anti-spreco”

Sono chiuse, invece, le prenotazioni per la “lista anti-spreco” creata dall’Ufficio per l’Emergenza Covid – su impulso del Commissario nazionale – con l’obiettivo di evitare, appunto, lo spreco di dosi di vaccino Pfizer a fine giornata, dato che si tratta di un vaccino che richiede un rigido rispetto di parametri di stoccaggio e conservazione e talvolta, se la persona avente diritto non si presenta alla somministrazione, non è possibile inocularla a chi non è previsto dalla normativa.

Il motivo dello stop è che le registrazioni sono state troppe, oltre 2mila e che, hanno spiegato dall’Ufficio del Commissario per l’Emergenza Covid, Alberto Firenze, «le dosi di vaccino disponibili non permettono al momento ulteriori prenotazioni, ed è stata una disposizione temporanea, ma in futuro si spera con l’aumento dei vaccini di poter soddisfare altre richieste».

(253)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.