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Collaborazione, reciprocità, solidarietà: alla “Banca del Tempo”, niente denaro

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In occasione della giornata nazionale delle Banche del Tempo, si è svolta stamani nella sala Consiliare di palazzo Zanca la 1ª Conferenza della Banca del Tempo di Messina, promossa dall’assessorato comunale all’ambiente e ai nuovi stili di vita. All’incontro hanno partecipato gli assessori all’ambiente, Daniele Ialacqua, e alla cultura e alle identità, Sergio Todesco; Nina Di Nuzzo, vicepresidente del Coordinamento Nazionale delle Banche del Tempo e presidente della Banca del Tempo di Alì Terme e Marta Liotta, presidente della Banca del Tempo di Messina, che ha collaborato alla realizzazione dell’iniziativa. La Banca del Tempo di Messina, nata nel marzo 2012, è un’associazione di promozione sociale, attraverso la quale si scambiano attività e servizi alla pari tra tutti i soci. L’associazione opera come una vera e propria banca, dove si deposita e si preleva tempo e non denaro. La Banca del Tempo non è volontariato, ma una nuova forma di collaborazione, basata sulla reciprocità e sulla solidarietà, e può aderirvi chiunque; sia chi ha tempo da “depositare”, sia chi ha bisogno di tempo.

 

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