Le spese “senza ragione” della Regione e i plurinominati Antonio Andò e Biagio Seimila

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spese regioneCon le elezioni vicine, gran parte dei candidati sceglie come punto base della propria “crociata” il taglio dei costi della politica. Di questi costi se n’è parlato e scritto ovunque e, spulciando tra queste anomalie di gestione dei fondi pubblici, vengono fuori “perle” di sprechi, nomine post-carica e consulenti “votati” allo stesso incarico per 10 volte. Parliamo delle più significative tra queste anomalie.

 

Palermo-Palermo solo “residenza”.

I consiglieri regionali hanno diritto a un rimborso spese per i trasporti pari a 15.979 euro per una distanza residenza-sede superiore ai 100 km. La Regione rimborsa 6.646 euro l’anno anche ai deputati residenti a Palermo.

Divise Commessi, Orologi, Festività…e altro

Le divise dei 160 commessi dell’Ars sono costate 360mila euro alla Regione. 8.768 euro il costo di orologi con il logo della Regione siciliana. 568 euro sono stati spesi per bandierine della Cina e della Libia. 15.368 per spese forniture Pasqua 2012. 3150 euro per l’acquisto di 100 copie del libro “Per Licodia Eubea”. Mentre il 2011 vanta, tra altre, una spesa di 116 mila euro per “lo svolgimento della riunione Parlamento del Mediterraneo”. 722.440 euro per “servizi igienici, disinfestazione e smaltimento rifiuti, generi per barberia”. 750 mila euro per la rappresentanza e il personale.

Il plurinominato Andò e le nomine post-carica

L’avvocato messinese Antono Andò, già sindaco di Messina e candidato nel collegio di Messina per l’Mpa, dal 210 è stato consulente “in materia di monitoraggio delle iniziative e dei processi organizzativi e procedurali correlati ai rapporti istituzionali con gli organi della Regione e dello Stato” ha ricevuto lo stesso incarico 10 volte per una spesa complessiva di 95 mila euro. 

Due volte in meno, solo 8, è stato nominato Biagio Seimila, blogger personale di Lombardo, partendo da un incarico, della durata di tre mesi, per “promozione delle tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni”, dal 2010 ha avuto rinnovato l’incarico sino a percepire compensi complessivi per 90.863 euro in due anni.

Nella messe di nomine di Lombardo, infine, vanno inserite anche quelle effettuate dopo l’annuncio delle sue dimissioni da capo del Governo siciliano: più di 100. 

Ente fantasma

Da non dimenticare, quell’ente mai avviato: l’Arsea. Ente regionale che versa i contributi regionali agli agricoltori, l’Arsea non è mai entrato in funzione. In compenso ha un dirigente, l’agronomo Claudio Raciti, che dovrebbe percepire un’indennità di 160mila euro l’anno.

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