Dopo l’esternazione dell’assessore al bilancio Luca Eller, che su Facebook ha preso le distanze dal sindaco Accorinti, reo, a suo dire, di avere attaccato il PD durante l’incontro tenutosi a Palazzo Zanca con l’economista e politico Piero Fassina, è stata chiesta una replica al Primo cittadino, che così ha risposto: “Non ho detto nulla di strano, ho solo parlato di un nuovo gruppo a cui faccio un in bocca al lupo. Sfido a vedere la registrazione di un mio intervento. Il PD è uno dei tanti partiti, non è un problema. Farò una riunione di giunta, non mi va di parlare di gossip, non so cosa possa essere successo. Ho fatto solo un saluto, non so di cosa sta parlando. Dovete chiederlo a lui”.
Per Accorinti non è successo nulla, dunque. Il mistero si infittisce, visto che l’assessore su Facebook si era espresso in modo da non lasciare spazio a fraitendimenti, parlando di “Una grave questione politica che mi sbarra il cammino istituzionale e amministrativo a Messina […] mi sembra che la mutazione genetica in corso della cd lista Accorinti sia assai preoccupante e metta in discussione la possibilità di poter svolgere il mio neutrale e terzo ruolo e offrire il mio apporto tecnico-istituzionale e tecnico-amministrativo, svolto sempre per il bene di #Messina… non posso confondermi con certuni poiché a tutto c’è un limite […] ora basta e mi considero completamente libero, come dimostro con questo post, in termini politici, ribadendo con forza a tutti i messinesi che, pur con le mie modestissime forze, ho sempre fatto di cuore tutto per il bene di questa sofferente e stupenda Città”.
Che Eller sia solo un po’ permaloso? Eppure non è la prima volta che capita che l’assessore prenda le distanze da Accorinti e che metta al primo posto il suo attaccamento al Pd. Al punto che, passando da un social ad un altro, l’Assessore su twitter ha “cinguettato” a Renzi la sua rottura con il Sindaco, postando un inequivocabile articolo apparso sulla stampa cittadina.
Sembra che Eller abbia già deciso, la crisi con il Sindaco è troppo profonda e insanabile, ma il Sindaco ancora non lo sa, o forse non se n’è accorto.
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