Anche quest’anno gli studenti dell’Università di Messina troveranno una spiacevole sorpresa al momento dell’iscrizione. Infatti, l’importo della tassa d’iscrizione sale a 394,05 euro (ben 60 in più rispetto all’anno accademico 2011/2012). Andando ad analizzare i dettagli del pagamento, si può desumere che l’aumento non è stato pianificato dall’Ateneo messinese, bensì dell’Amministrazione regionale, che aveva aumentato la tassa per il diritto allo studio da 85 a 140 euro.
Nonostante i rappresentanti degli studenti avessero provato a far sentire la propria voce al presidente della Regione, Rosario Crocetta, per ottenere il ridimensionamento della tassa, l’iniziativa si è conclusa in un niente di fatto.
Quest’anno, invece, sono altri i fattori che hanno influenzato le spese, come la modifica del costo del bollo virtuale (da 14,62 a 16 euro) e della tassa di iscrizione (da 192,57 a 195,46 euro). Sussiste anche il contributo a Unimesport, spesso contestato dagli studenti, poiché questi ultimi si ritrovano a dover pagare 5 euro senza avere un servizio in cambio, dal momento che per praticare sport negli impianti è necessario pagare un’ulteriore somma.
Davide Schepis
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