Messina promuove la cultura: anche la Facoltà di Ingegneria avrà il suo BookSharing, punto del plesso dove gli studenti potranno scambiare i loro libri con altri che non hanno ancora letto, ma non solo, sarà anche un luogo di incontro e scambio di idee. A promuoverne la realizzazione è stata l’associazione studentesca UnitaMente, che ne ha annunciato l’inaugurazione con un evento su Facebook: l’appuntamento è lunedì 17 dicembre alle 14.30.
«Lo scopo dell’iniziativa – si legge nella descrizione dell’evento – è quello di promuovere la cultura e la socializzazione all’interno del Dipartimento, in modo da creare una vera e propria comunità, i cui membri possono condividere il piacere per la lettura e scambiare opinioni. Il BookSharing è il primo passo verso questo obbiettivo».
UnitaMente è un’associazione culturale, apolitica, No Profit, che si propone di finanziare e promuovere organizzazioni giovanili che esercitano attività sociali e culturali, artistiche e ricreative, di formazione universitaria e post, attività sportive, di ricerca scientifica, di elaborazione e divulgazione della conoscenza.
Per sognare non bisogna chiudere gli occhi, bisogna leggere
Questa frase di Michel Foucault, inserita nella locandina dell’evento, sembra quasi un appello a un ritorno alla buona abitudine di leggere. Un’esigenza che a Messina si sente sempre più: sono tante, infatti, le postazioni di Booksharing sparse per le vie della città: piazza Cairoli, torrente Trapani e il Teatro Vittorio Emanuele sono alcuni esempi.
Grazie a UnitaMente anche l’Università di Messina potrà disporre di un punto di ritrovo e cultura fuori dalle silenziose biblioteche.
(253)