Foto dell'Università di Messina - unime

Elezioni nuovo Rettore UniME. Alle 17 ha votato il 74,89% degli aventi diritto

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Quorum raggiunto per le elezioni del nuovo Rettore dell’Università degli Studi di Messina. Alle 17 di oggi sono stati registrati voti il 74,89% dei voti disponibili, fra pieni e ponderati. L’elezione si può ritenere quindi valida.

Le operazioni di voto si concludono alle 20 e servono ad eleggere il nuovo Rettore di UniME per il sessennio 2018-2014. A contendersi la carica i proff. Salvatore Cuzzocrea e Francesco Stagno D’Alcontres, rispettivamente ordinari di Farmacologia e Chirurgia Plastica.

Alle ore 17 avevano votato complessivamente 2.333 aventi diritto, così suddivisi:

  • 832 tra docenti e dirigenti amministrativi;
  • 39 ricercatori TD (art. 24 comma 3, lett. a);
  • 802 tra componenti del personale T-A, lettori e collaboratori esperti linguistici;
  • 660 tra studenti, dottorandi, assegnisti e specializzandi.

I voti espressi rappresentano il 74,89%, fra pieni e ponderati, di quelli disponibili. Il quorum per considerare l’elezione valida, pari a n.666 voti, è stato raggiunto.

L’elettorato attivo in queste elezioni per il nuovo Rettore dell’Ateneo peloritano è così composto:

  • professori di ruolo, ricercatori a tempo indeterminato – n. 960: voto pieno;
    ricercatori a tempo determinato di cui all’art.24 comma 3, lett. b) della legge 240/2010 – n. 43: voto pieno;
  • dirigenti amministrativi – n. 5: voto pieno;
  • ricercatori a tempo determinato di cui all’art.24 comma 3, lett. a) della legge 240/2010 – n.50 (voto ponderato al 30%): voti equivalenti n. 15;
  • personale tecnico – amministrativo, lettori e collaboratori esperti linguistici – n. 1284 (voto ponderato, 25% del n. complessivo dei professori di ruolo e dei ricercatori a tempo indeterminato): voti equivalenti n. 240;
  • studenti, dottorandi, assegnisti e specializzandi – n. 24.200 (voto ponderato, 30% del numero complessivo dei rappresentanti degli stessi in S.A., CdA e nei Consigli di Dipartimento n. 223): voti equivalenti n.67.

Le operazioni di scrutinio si svolgeranno a partire dalle 8.30 di domani, 23 marzo. Affinché uno dei due candidati venga eletto, dovrà ottenere almeno il 50% più uno dei voti pari a 666 (fra pieni e ponderati). In caso contrario, il secondo turno si svolgerà il 27 marzo.

(305)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.