No Tengo Dinero: 7 cose da fare a Messina in estate

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È venerdì!, e questa, cari appassionati, è ragionevolmente una delle poche certezze che possiamo avere; un’altra sicurezza è che l’estate è arrivata e a Messina ci sono diverse cose da fare durante la settimana, senza spendere troppo. E se siete alla ricerca degli eventi più interessanti in città siete nel posto giusto.

Anche questa settimana, infatti, “No Tengo Dinero” torna con gli appuntamenti, rigorosamente low budget; per esempio: una preview del Mish Mash Fest di Milazzo, la presentazione di un primo romanzo, un concerto tutto siciliano, due mostre e un workshop per imparare a scrivere bene.

Cose da fare a Messina in estate

Di eventi a Messina ce ne sono diversi, noi selezioniamo quelli a costo praticamente zero, la settimana di No Tengo Dinero:

Venerdì: filosofia dell’ambiente

Nuovo appuntamento con le “Topografie dell’Anima“, il Festival dei luoghi organizzato da Naxos Legge e Archeoclub Giardini Naxos – Taormina – Valle Alcantara. Stasera, venerdì 24 giugno, si discute di “Filosofia dell’ambiente” con l’autore Andrea Porciello.  «Se l’essere umano vuole affrontare con successo la crisi ambientale, ammesso che ci sia ancora tempo per farlo, deve ripensare l’ontologia in cui ha collocato sé stesso percependosi come parte della natura, come una delle sue infinite espressioni di vita; e la natura come un sistema complesso di relazioni dotate di valore intrinseco, a prescindere dall’utilità che egli possa ricavarne». Interviene il prof. Alessio Lo Giudice, modera l’incontro Fulvia Toscano.

Sabato: il concerto in terrazza

Sono tra i gruppi più longevi e interessanti della Sicilia, e non solo. Stiamo parlando degli Uzeda che, sabato 25 giugno, saranno a Messina per un freschissimo concerto in terrazza. «La band – si legge sull’evento – che ha fatto la storia del panorama musicale italiano, punta di diamante del noise rock, torna sul palco del Retronouveau. Da oltre trent’anni infuocano i palchi di tutto il mondo sfondando barriere metaforiche e confini geografici grazie alla musica e ai rapporti umani messi dinanzi alle logiche di mercato dello showbiz». Se invece avete voglia di trascorrere una serata fuori, al Piro Piro Bar di Marinello arriva “Figli delle Stelle”, il contest targato Mish Mash. Si esibiscono sei progetti artistici: Roberta De Gaetano, Deric., Orofino, Dancemalora Eride e Rough Enough. I due vincitori suoneranno il 7 agosto sul palco del Mish Mash Fest.

Domenica: il festival

Inizia proprio domenica 26 giugno la 68ª edizione del Taormina Film Fest che apre la rassegna con proiezione restaurata de “Il Padrino”, a 50 anni dall’uscita, ma soprattutto sul palco, come ospite d’eccezione, ci sarà proprio lui: Francis Ford Coppola, uno dei registi più importanti del cinema internazionale. In concorso 6 film , tra cui l’italiano “Le voci sole”, per la regia di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi.

Lunedì: la prima mostra

Al Teatro dei 3 Mestieri prosegue “TeatrArt”, la rassegna di arti visive curata da Dania Mondello. Sono “Le donne di Cico” di Cecilia Coletta a essere le protagoniste di questo terzo appuntamento. «Le sue tele – si legge nella nota – rappresentano soggetti femminili statici immersi in una solitudine fatta di oro “mistico”, fluid art, collage, strappi, errori e materiali di riciclo». La mostra sarà visitabile fino al 21 luglio 2022. Sempre al Teatro dei 3 Mestieri parte, proprio stasera, la rassegna estiva “Fuori in Scena”.

Martedì: il worskhop

Per la galleria Spazioquattro si chiude la stagione espositiva e si apre quella dei workshop. Martedì 28, dalle 16 alle 20, per esempio, Valentina Giocondo condurrà un laboratorio dedicato alla calligrafia con brush pen. «Pennarelli a punta sintetica – si legge nella descrizione del corso – che simulano la scrittura con il pennello a punta tonda, uno strumento molto pratico e apparentemente accessibile e semplice da usare e per questo usato dai designer per copertine, packaging e illustrazioni.
Oltre ad una breve introduzione teorica, il workshop proseguirà con esercizi di pratica su pressione e ritmo, permettendo poi la costruzione delle singole lettere dell’alfabeto e infine di parole». A questo link per iscriversi.

Mercoledì: il release party

In queste settimane estive non mancano le feste. Mercoledì 29, dalle 19:30, al Retronouveau si presenta ufficialmente l’uscita di “Teresa”, il nuovo singolo de “La Stanza della Nonna”. «I nonni – scrive il gruppo messinese – tornano con un brano che fa da apripista al prossimo album, il terzo della band. “Teresa” è una ballad/rock uscita ad inizio maggio e rappresenta lo spartiacque tra quello che è stato e quello che sarà. Lo spettacolo ripercorre questi dieci anni in cui la band ha prodotto due album e svariati singoli evolvendosi, sperimentando e scardinando la forma della canzone folk “classica”, per arrivare al sound che conosciamo adesso». Anche questa produzione è firmata Tuma Records.

Giovedì: un nuovo libro

Giovedì 30, dalle 19, alla libreria Colapesce (in foto), Cristina Venneri presenta il suo primo romanzo “Corpomatto”, uscito per Quodilibet Storie. «Marta è una studentessa svogliata e ritardataria. Ha lasciato Taranto per iscriversi all’università di Messina, ma la vita studentesca, velleitaria e alcolica, si rivela molto più interessante delle Lettere classiche. Dopo pochi anni e un solo esame è di nuovo a casa, sorta di carcere domestico dove l’aspettano una madre problematica e una nonna arcigna. Nella «maledetta città» che tutto avvelena, l’esistenza di ognuno è improduttiva, sospesa, anche quella di Marta, ben attenta a nascondersi dalla madre quando telefona al suo innamorato, perché altrimenti la sentirebbe vivere». Stefano Felici dialoga con l’autrice.

Venerdì: la seconda mostra

La nostra settimana si chiude con un’altra mostra allestita al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, per la rassegna “L’Opera al Centro” curata da Giuseppe La Motta. Si tratta delle opere di Enzo Rizzo che raccoglie le sue esperienze artistiche in “Metamorfosi dello sguardo”. «È il risultato di una ricerca che parte da molto lontano – si legge nella nota – e si articola in filoni diversi, ma tutti riconducibili ad una costante dimensione spirituale volta ad annullare la contrapposizione spirito-materia nella forma che la cultura occidentale ha ereditato dal mondo greco». In mostra fino al 9 luglio 2022.

 

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