Il Comune di Messina chiederà al ministero dei Beni e delle Attività Culturali il patrocinio per l’edizione 2022 della Vara e dei Giganti. Lo ha annunciato Palazzo Zanca in una nota, precisando come la richiesta del sindaco Basile, su proposta dell’assessore alla Cultura e alle Tradizioni Popolari Enzo Caruso, è stata possibile grazie alla documentazione inviata al MIBAC e curata dall’architetto Nino Principato.
L’evento più importante della città torna dopo due anni di pandemia che hanno privato Messina e i suoi cittadini della sua principale tradizione. Nel 2020 e nel 2021, infatti, né la Vara né i Giganti sono usciti, in ottemperanza alle restrizioni anti-Covid. L’amministrazione aveva organizzato, in sostituzione della machina votiva, delle mostre, delle conferenze e dei momenti dedicati alla fede e alla preghiera.
Quest’anno, dunque, il grande ritorno, ma altrettanto grande è l’ambizione dell’assessore Caruso, che in una recente intervista ha dichiarato che l’obiettivo è quello di «rendere la Vara un evento trasmesso anche dalle tv nazionali».
Inoltre, è di qualche settimana fa la notizia che la Festa dell’Assunta del 15 agosto avrà il suo francobollo dedicato, la cui pubblicazione è prevista ad agosto, in concomitanza con Vara e Giganti a Messina. In quel caso, il ministero dei Beni Culturali era stato contattato ufficialmente dal Circolo Filatelico Peloritano nel 2020.
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