Negozi chiusi alle 19.00 a Messina, supermercati compresi: questo il contenuto dell’ordinanza annunciata questa sera dal sindaco Cateno De Luca durante l’ormai consueta diretta Facebook del venerdì pomeriggio. Le attività commerciali della città dovranno quindi abbassare la saracinesca anticipatamente e il provvedimento varrà anche per i servizi d’asporto; resterà invece consentita la consegna a domicilio nei modi stabiliti dal Dpcm Conte del 3 novembre.
Dopo quasi una settimana di annunci e polemiche, il nuovo provvedimento di contrasto del coronavirus redatto dalla Giunta De Luca è pronto. Inizialmente era circolata l’ipotesi che si volesse disporre la chiusura dei negozi già alle 18.00 e da diverse parti, soprattutto dai rappresentanti di categoria, erano arrivati dei secchi “no”. Il presidente di Confesercenti, Alberto Palella, aveva bocciato l’ipotesi..
Nella giornata di oggi la decisione è stata presa e parrebbe definitiva, l’ordinanza sarà pronta nelle prossime ore ed entrerà in vigore dal 21 novembre. I negozi di Messina saranno chiusi a partire dalle 19.00 (con 30 minuti di tolleranza), orario oltre il quale non sarà più consentito neanche l’asporto per ristoranti, pizzerie, pasticcerie. Sarà invece permessa la consegna a domicilio, così come regolata dall’ultimo Dpcm Conte, vale a dire senza limiti d’orario.
Il coprifuoco rimane comunque alle ore 22, anche se le restrizioni imposte dall’ordinanza hanno l’obiettivo di ridurre le “occasioni d’uscita”.
L’ordinanza prevederà inoltre il divieto di stazionamento, che sarà in vigore 24 ore su 24 e la chiusura delle scuole da lunedì a venerdì (compreso). Per gli studenti disabili sarà garantito però il servizio in presenza.
Aggiornamento:
L’ordinanza sindacale spiegata punto per punto è disponibile qui.
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Inutile provvedimento castigativo, che per qualche facinoroso disubbidiente, va ad ulteriore danno di chi cerca con tutte le difficoltà del momento, di tirare penosamente avanti.