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Mantineo incontra il Comitato “Salvare l’Ospedale Piemonte”

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ME Ospedale Piemonte Messina3L’assessore alla Sanità, Nino Mantineo, ha incontrato il Comitato “Salvare l’Ospedale Piemonte” per discutere sulle sorti della struttura di Viale Europa. «Bisogna costruire le basi perché tutto possa tornare a funzionare meglio di prima — ha detto Mantineo nel corso dell’incontro. L’Ospedale Piemonte ha bisogno di restare il punto nevralgico per l’assistenza sanitaria della città, soprattutto nei casi d’emergenza. Pianificheremo una Conferenza di Servizi coinvolgendo tutti i comitati e movimenti cittadini interessati, l’Asp 5, dirigenti sanitari, forze di volontariato e sindacati».

«Il nosocomio — continua l’assessore alla Sanità — non può essere dismesso poco alla volta, come avete segnalato in più occasioni. I servizi specialistici dovrebbero essere reintegrati e riqualificati per restituire la vocazione di Presidio Ospedaliero quindi in grado di salvare la vita a chiunque chieda soccorso. Questo vale sia sotto l’aspetto del personale sia sotto quello delle apparecchiature medicali».

Al momento, l’Ospedale presenta un intero padiglione chiuso, il numero 4, appena ristrutturato, che manca solo del certificato di agibilità da parte dei Vigili del Fuoco. Il Comitato si unisce alla voce di quei cinquanta medici che, nei giorni scorsi, hanno denunciato le condizioni in cui versa il plesso sanitario, compreso l’assurdo utilizzo    del nuovo Padiglione come deposito. «È un’indecenza che dura da troppo tempo» riferisce il presidente del Comitato, Marcello Minasi, all’assessore. «Ci vuole una svolta — aggiunge — che parta dall’apertura del padiglione 4 ma che mantenga le aspettative del famoso Piano Regionale Sanitario».

E qui chiama in causa le figure regionali che si erano impegnate nella vicenda: «Cosa ne è stato dell’aumento dei posti letto, promessi dall’ex Assessore regionale alla Sanità, Russo e dal manager Caruso? Ci siamo confrontati con il titolare della Sanità Siciliana, Lucia Borsellino andando direttamente a Palermo, quattro mesi fa. Le garanzie di riconvertire l’Ospedale a un centro d’emergenza con la presenza delle specialistiche sono state disattese da parte della Borsellino. Ora, ci mettiamo a disposizione dell’amministrazione comunale per promuovere il buon funzionamento del nosocomio anche attraverso le nostre proposte».  

L’assessore Mantineo si è preso carico delle denunce e proposte del Comitato e predisporrà al più presto una Conferenza di Servizi che dimostra la volontà di ripristinare gli standard di un Ospedale, senza per questo favorire gli sprechi. Si punterà a riorganizzare i servizi sanitari di tutta la città: dall’Asp 5 all’ex Ospedale Margherita. «Si cercherà di dare finalmente direttive specifiche – sostiene l’assessore – per l’uno e per l’altro ospedale dell’A.O.R. Papardo-Piemonte, grazie al supporto di consulte aziendali e di forze di volontariato che mi hanno sempre circondato».

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