È ufficiale: da domani, giovedì 8 aprile al 22 aprile 2021 il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto diventa “zona rossa”. A disporlo è il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci con un’ordinanza firmata il 6 aprile. Insieme alla cittadina della provincia di Messina diventano zona rossa anche i comuni di i Acquaviva Platani, Alessandria della Rocca, Barcellona Pozzo di Gotto, Calascibetta, Cattolica Eraclea, Marianopoli. Prorogate le misure di contenimento del coronavirus anche ad Acate, Centuripe e Regalbuto.
La decisione è stata presa dal Governatore della Sicilia in ragione dell’aumento dei contagi da covid-19, delle relazioni delle ASP locali e delle richieste dei sindaci. Dopo Palermo, quindi, altri comuni si aggiungono alle “zone rosse” della Sicilia. Nei territori in questione non saranno quindi più in vigore solo le restrizioni previste per la “zona arancione” – in cui ricade la Regione –, ma sono previste restrizioni ulteriori sulla base di quanto disciplinato dal DPCM Draghi del 2 marzo 2021.
Anche alle scuole si applicheranno le disposizioni nazionali quindi, le attività scolastica e didattica saranno in presenza solo fino alla prima media compresa. Per tutte le altre attività scolastiche è prevista la DAD (didattica a distanza). Vigerà, tra le altre cose, il divieto di circolazione e di entrata e uscita dal Comune, se non per ragioni di lavoro, salute, necessità o urgenza. I negozi, tranne quelli catalogati come “essenziali” saranno chiusi, bar e ristoranti (come in zona arancione) potranno lavorare solo con le consegne a domicilio e l’asporto, con tutte le distinzioni del caso, meglio esplicitate nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
L’ordinanza Musumeci che rende Barcellona Pozzo di Gotto zona rossa è disponibile a questo link in PDF.
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