Si è detto tanto in merito alla pista ciclabile ma nessuna parola è stata spesa sul fatto che la stessa pista «ha “divorato” le strisce pedonali». Il consigliere comunale Libero Gioveni rimprovera l’Amministrazione «per il mancato rifacimento della segnaletica orizzontale per la regolamentazione della viabilità cittadina e soprattutto per la sicurezza dei pedoni». «Pista ciclabile sì, pista ciclabile no — scrive in una nota — a norma o non a norma, pericolosa, non pericolosa. Tutto questo poco importa, ma se per realizzarla si è dovuto trascurare l’importantissima manutenzione della restante segnaletica orizzontale, non c’è giustificazione che tenga!».
«Non vi è strada o asse viario principale — denuncia Gioveni — che sia provvisto di adeguata segnaletica, men che meno delle necessarie strisce pedonali. Solo in un piccolo tratto della via La Farina, pochissimo tempo fa — precisa l’esponente Udc —, è stato rifatto il “look” con delle nuove strisce, ma non si può non pensare al fatto che questo sia stato dovuto all’emissione della nuova ordinanza anti tir che avrebbe certamente richiamato proprio in via La Farina l’attenzione di tutti (comprese le telecamere!)».
«Se poi si pensa al fatto — incalza — che fra 10 giorni esatti inizierà il nuovo anno scolastico e attorno a molti dei numerosi plessi cittadini di strisce pedonali non vi è neanche l’ombra con i seri rischi che ne conseguono per gli studenti, non si può non definire tale deficitaria condizione un’emergenza!».
«Pertanto — conclude Gioveni — chiedo all’assessore e al Dirigente alla mobilità urbana di predisporre con urgenza il rifacimento delle strisce pedonali in tutte quelle strade o assi viari con più alta intensità di traffico, dando priorità assoluta ai tratti in cui ricadono le scuole cittadine, che presto si ripopoleranno di migliaia di ragazzi a cui è necessario garantire la massima sicurezza».
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