In occasione del decennale della Dichiarazione di Messina, che nel 2004 era stata espressione dell’impegno di una larga parte della comunità accademica italiana nel sostegno all’accesso aperto alla letteratura scientifica, l’Ateneo si è fatto promotore di una Conferenza celebrativa che si terrà martedì 4 novembre, alle 9.00, nell’Aula Magna dell’Ateneo.
La Conferenza, che ha avuto il patrocinio della Crui, e che vedrà la partecipazione del professor Massimo Marrelli, Rettore dell’Università di Napoli Federico II e Presidente della Commissione Biblioteche della Crui, sarà una nuova occasione di riflessione e di confronto sulle ricadute positive, in termini di visibilità e di impatto dei risultati della ricerca scientifica, che il modello di comunicazione scientifica basato sull’accesso aperto è in grado di assicurare.
Se ne discuterà con ospiti italiani e stranieri di rilievo, tra i quali Bernard Rentier, Rettore dell’Università di Liegi; Cameron Neylon di Public Library of Science; Pierre Mounier di Open Edition.
Celina Ramjoué, della Commissione Europea, muovendo da Horizon 2020, e nel più generale contesto del dibattito sulla scienza aperta, illustrerà le politiche di accesso aperto alle pubblicazioni scientifiche e ai dati della ricerca finanziata con fondi europei sulle quali la Commissione Europea intende fondare il rilancio della ricerca in Europa.
Nel corso della giornata, i delegati delle Università e degli Enti di ricerca saranno chiamati a firmare la Road Map 2014-2018, documento che segnerà le nuove linee di azione per “la via italiana all’accesso aperto.”
Una Pre-conference, in programma lunedì 3, nell’Aula Magna 1 del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Ambientali e Metodologie Quantitative, costituirà un importante momento di confronto tecnico sui temi più attuali dell’accesso aperto e sui modelli organizzativi che scaturiranno dalla “Road Map”.
Per ulteriori informazioni sul programma della Road Map: http://decennale.unime.it
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