Se a Messina la campagna elettorale in vista delle prossime amministrative di giugno 2022 ha preso il via, in Sicilia, il centrodestra non ha ancora trovato un accordo: né per le elezioni regionali, né per le elezioni amministrative di Palermo; a dirlo il leader di Forza Italia in Sicilia Gianfranco Miccichè all’Ansa. «La Lega e Fratelli d’Italia – dice Miccichè all’agenzia di stampa – ci hanno messo in una impasse, colpa dei capricci di Nello Musumeci che aveva detto di volere fare una sola legislatura e invece s’impunta sulla ricandidatura, questa paralisi del centrodestra è negativa».
Già a novembre 2021 a Catania, l’attuale Governatore siciliano Nello Musumeci aveva detto che si sarebbe ricandidato; «Musumeci – aveva detto – è candidato, è ricandidato. Abbiamo sciolto l’incantesimo, il presidente della Regione sta lavorando a preparare le liste delle prossime regionali, vorrò vincere per me e per i partiti della mia coalizione».
In occasione della convention di Diventerà Bellissima era intervenuta anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia; «Sulla candidatura alla presidenza della Regione non intendo fare fughe in avanti. Penso che la coalizione si debba muovere compatta e non voglio dare alibi per eventuali divisioni in un momento in cui ho come priorità dimostrare la compattezza del centrodestra. Il presidente Musumeci è un presidente uscente e come tale ha diritto a ripresentare la sua ricandidatura». E mentre sul fronte del centrodestra c’è ancora una fumata nera, l’ex sindaco di Messina Cateno De Luca, che corre alla elezioni regionali 2022 con il suo “Sicilia Vera”, ha presentato i primi nomi dei candidati all’ARS.
Per quanto riguarda la data delle elezioni regionali ancora nessuna certezza, dovrebbero tenersi in autunno; definitiva, invece quella delle elezioni amministrative: 12 giugno 2022.
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