Il consigliere comunale dei Democratici riformisti Nino Carreri ha scritto una nota in cui chiede provvedimenti decisi all’amministrazione Accorinti sul caso della graduatoria per l’emergenza abitativa che come sostenuto dall’assessore al Sociale, Nino Mantineo, nelle prime duecento domande presenta il 95% di autocertificazioni false.
Questo il testo di Carreri:
“Le dichiarazioni dell’assessore al Risanamento sulle graduatorie di emergenza abitativa e sui contorni oscuri di questa triste vicenda riportano alla memoria quanto dichiarato in precedenza dall’ex ass.re Sparso all’indomani della presentazione delle oltre 900 domande per la graduatoria dell’emergenza abitativa.
“Le 900 domande circa, presentate all’assessorato al Risanamento da famiglie in stato di disagio, non saranno prese in considerazione poiché a fronte di una disponibilità di alloggi pari a zero, tale graduatoria costituirebbe una vera presa in giro nei confronti della città”.
Personalmente avevo pubblicamente ringraziato l’assessore Roberto Sparso per il grande coraggio e la grande onestà intellettuale che aveva avuto nel dichiarare che, in fondo, quella che passava come una nuova graduatoria si stava trasformando nell’ennesimo bluff in un settore che è sempre stato un vero e proprio “campo minato”.
E pensare che all’epoca c’era pure chi sosteneva la necessità di verificare quella graduatoria con urgenza! Oggi alla luce delle dichiarazioni del neo assessore al risanamento si comprende il perché di tale urgenza!
Si doveva fare in fretta per evitare di soffermarsi troppo su quelle istanze che (come dichiara il nuovo amministratore) sono, in percentuale altissima, PALESEMENTE FALSE !!
Allora non c’è altro da fare se non denunciare chi ha rilasciato dichiarazioni mendaci…lo prevede la legge!
Io aggiungo che: “Bisognerebbe chiedere, agli oltre novecento istanti, CHI ha compilato quelle domande in campagna elettorale promettendo CASE!”
Sparso svelò con un coraggio da leone i retroscena di un meccanismo, quello dell’emergenza abitativa, che se non viene messo a regime continuerà a produrre solo illusioni.
“Importantissimo quindi sarà il lavoro preventivo che la nuova amministrazione dovrà predisporre sul fronte della lotta alle occupazioni abusive e soprattutto sul fronte delle speculazioni clientelari e su questo tema non faremo mancare il nostro appoggio nelle sedi di competenza”.
La consigliera di Cambiamo Messina dal Basso, Nina Lo Presti, ha scritto sull’argomento un’interrogazione sul bando di assegnazione e gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e capire i motivi dei ritardi e se sono state riscontrati gravi anomalie in base a dichiarazioni mendaci.
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