Udc in “conclave”. Dura autocritica per i dati delle Politiche e per le Comunali strada tracciata con Crocetta e Pd

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daliaIl conclave dell’Udc messinese si è concluso all’ora di pranzo. Senza “fumata bianca o grigia” ma solo per una “confessione” di partito. Tante le questioni in ballo, a cominciare dai deludenti risultati messinesi delle elezioni Politiche alle frizioni con il gruppo Naro che ieri sera con l’ex assessore Giorgio Muscolino ha acuito i dissapori che oggi vedono il consigliere provinciale Rosario Sidoti fermo a Messina pur avendo “acquistato” da mesi i biglietti di viaggio per Palermo o Roma. Gianpiero D’Alia, confermato deputato, ha dapprima tenuto un incontro “a porte chiuse” con gli esponenti vicini all’ex parlamentare Pippo Naro e poi ha ricevuto tutti per un faccia a faccia. Da quello che si è appreso si è fatta molta autocritica per quanto avvenuto alle elezioni Politiche e per l’accordo, non fruttuoso, con Mario Monti ma che allo stesso tempo è già tempo di ricominciare pensando alle elezioni comunali visto che quelle provinciali sono in bilico. E la strada che l’Udc seguirà (il rischio è quello di “scomparire” dalla scena come visto con Fli) è di un accordo immediato con lista Crocetta e Pd. Di nomi l’Udc non ne ha e non ne farà prima degli incontri delle direzioni in attesa di conoscere le “carte” degli alleati regionali. Alleati che saranno sicuramente tali anche da giugno al Comune mentre il partito di Centro fa ancora parte del governo Ricevuto alla Provincia e ha chiuso i ponti con Buzzanca solo nell’agosto scorso. @Acaffo

 

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