Simona Contestabile

Troppe assenze della consigliera Contestabile. A settembre niente gettoni e trattenute per tutti. La replica: “Ero malata”

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Simona ContestabileLa consigliera comunale dei Progressisti Democratici Simona Contestabile “diserta” le sedute di commissione e Consiglio. E per questo, ma anche per le trattenute prelevate a tutti e 40 politici nel mese di settembre, la Contestabile non ha ricevuto indennità due mesi fa. Nel giugno scorso la Contestabile è stata rieletta in aula con la lista collegata al Pd. Nel mese di settembre la Contestabile tra commissioni e sedute di Consiglio ha partecipato appena otto volte: pari a 448,32 euro ma per effetto della trattenuta di 620,65 euro dovuta alla quota sull’indennità mensile massima per il mancato rispetto dei vincoli sul Patto di Stabilità (trattenute differenti che hanno colpito tutti e 40 i consiglieri comunali e gli amministratori) l’esponente politico non ha ricevuto nulla. Secondo la segreteria generale le somme bloccate potranno essere liquidate soltanto dopo l’emanazione dal ministero degli Interni del decreto di disapplicazione delle sanzioni previste dall’articolo 7 del decreto legislativo 149 del 2011. Ai consiglieri è stata erogata anche l’indennità di ottobre e la Contestabile è salita da otto ad appena 13 presenze che l’hanno portata a incassare 556,19 euro per effetto di una trattenuta di 172,33 euro su di un lordo di 728,52 euro. Tutti gli altri consiglieri, il mese scorso, hanno ottenuto per presenze il tetto massimo di 1529,37 euro. Soltanto Ivana Risitano di Cambiamo Messina dal Basso, con 26 presenze, ha percepito 1457,04 euro e Andrea Consolo dell’Udc con 27 gettoni 1513,08 euro. Ma il caso assenze della Contestabile appare unico tra gli altri 39 colleghi di Consiglio eletti nel giugno scorso. I più presenti tra settembre e ottobre sono stati in media i consiglieri Pippo De Leo del Megafono ed Elvira Amata dei Dr. Tra settembre e ottobre la spesa per i gettoni di presenza dei consiglieri è stata complessivamente di 97.016,87 euro. “Ero malata, lo sapevano tutti”: è la replica della consigliera che ha giustificato le assenze con questa motivazione. La Contestabile ci ha autorizzato a riferire della malattia che l’ha tenuta lontana dai banchi del Consiglio tra settembre e ottobre. @Acaffo 

(65)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.