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Tares: delibera per le agevolazioni. Rizzo, Perrone e Faranda scrivono ad Accorinti

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taresI bollettini per il pagamento della Tares sono in consegna, alcune famiglie li hanno già ricevuti, altre sono in attesa di conoscere la cifra che dovranno corrispondere. Ma la questione dell’applicazione delle riduzioni resta ancora confusa. A ribadire questo concetto sono il capogruppo Udc, Mario Rizzo, e  i consiglieri comunali Maria Perrone e Daniela Faranda, che chiedono al sindaco Renato Accorinti «l’immediata realizzazione ed esecuzione della delibera prevista per dare un necessario aiuto alle fasce più deboli della nostra città che non possono affrontare, viste la oggettive situazioni di disagio economico-sociale, ulteriori salassi tributari».

I tre consiglieri ricordano, a questo proposito, che l’art. 23 del regolamento Tares prevede riduzioni ed esenzioni nei seguenti casi:

per locali di residenza occupati da persone assistite economicamente e certificate dal Comune; soggetti che versano in una particolare situazione di disagio economico-sociale, accertato dai servizi sociali del Comune;

per locali e aree utilizzati da enti e associazioni, riconosciute per legge, per il recupero di tossicodipendenti, alcolisti e simili, nonché per la riabilitazione e l’assistenza di disabili fisici e psichici;

per locali adibiti per attività insistenti in località soggette ad opere straordinarie di manutenzione urbana, realizzata dal Comune, tali da rendere un danno all’esercizio dell’attività e relativamente ai periodi dei lavori pubblici, previa specifica autocertificazione da parte dell’interessato e successiva verifica presso i competenti uffici comunali;

per i locali di residenza occupati da ultrasettantenni, unico componente del nucleo familiare,  con invalidità del 100%.  

Il Consiglio Comunale, infatti, ha già disposto la copertura economica pari a 1.500.000 euro necessari per permettere la completa attuazione delle riduzioni e delle esenzioni previste dal regolamento.   

«Il comma 3 dello stesso articolo — sottolineano Rizzo, Perrone e Faranda — prevede che mediante delibera di Giunta Municipale, della quale ancora ad oggi non si ha notizia, dovranno essere approvati e resi pubblici i criteri con i quali andrà redatta la graduatoria tra glia aventi diritto alle agevolazioni».

Alla luce di ciò, Rizzo, Perone e Faranda chiedono che la delibera per l’applicazione delle riduzioni venga al più presto realizzata.

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