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Risanamento. In arrivo oltre 10 milioni per effettuare i primi interventi

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messina1Via libera dell’Assessorato Regionale alle Infrastrutture e mobilità ai primi interventi in materia di risanamento per Messina.

L’assessorato ha comunicato la disponibilità di utilizzo immediato delle economie di bilancio a valere sulla L.10/90 per un ammontare complessivo di 10.900.000 euro per i seguenti interventi: Realizzazione di opere di presidio e di urbanizzazione primaria destinati all’area “Tremonti Ritiro” per un importo di 2.500.000 euro; Demolizione baracche e riqualificazione aree sbaraccate a “Fondo Fucile”, per un importo di 773.250 euro; 7.400.000 euro sono stati destinati invece all’acquisto di nuovi alloggi.

Tra gli interventi autorizzati figurano anche i lavori di realizzazione di un “campo di calcetto nell’area adiacente la Parrocchia “S. Paolo Apostolo” del Villaggio Camaro San Paolo per un importo di 175.000 euro. “Il campetto” fa riferimento a una recente visita al villaggio da parte del presidente della Regione, Rosario Crocetta, nel corso della quale, nel constatare la precarietà delle aree di pertinenza alla parrocchia, il Presidente fece propria la richiesta del parroco e dei ragazzi del luogo di avere la possibilità di una struttura idonea dove potere fare sport in sicurezza e quale luogo d’incontro e socializzazione. Su delega dello stesso Crocetta, l’assessorato alle infrastrutture diede immediatamente mandato all’ufficio del Genio Civile di Messina per la relativa progettazione e, oggi, l’intervento in argomento risulta utilmente inserito nell’elenco delle opere per il risanamento previste dal Comune di Messina e che a breve andranno in gara di appalto.

«Questi primi interventi rappresentano un importante risultato per il rilancio dell’azione di risanamento della città – ha commentato l’assessore Antonino Bartolotta – ma non sono sufficienti a dare risposta alle tante aree ancora in stato di degrado; lavoreremo di concerto con la Giunta Accorinti e con il consiglio comunale affinché si possano al più presto programmare e utilizzare concretamente ulteriori risorse».

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