Invitare i sindaci dei Comuni di Messina e Villa San Giovanni alle riunioni del CdA (Consiglio d’Amministrazione) della Società “Stretto di Messina Spa”: questo quanto previsto dall’emendamento al Dl Ponte presentato dal parlamentare messinese Francesco Gallo (Sud chiama Nord). Le Commissioni congiunte Ambiente e Trasporti prenderanno una decisione in merito martedì 2 maggio.
Ottenuto il via libera dagli uffici della Camera dei Deputati, che hanno dichiarato ammissibile l’emendamento dell’ex vicesindaco di Messina, adesso la palla passa ai parlamentari che fanno parte delle due Commissioni: saranno loro il 2 maggio 2023 a decidere se all’interno del Decreto Ponte sarà previsto o meno l’invito dei sindaci di Messina e Villa San Giovanni alle riunioni del CdA.
«L’auspicio – afferma il deputato Francesco Gallo – è che questo emendamento diventi patrimonio comune di tutte le forze politiche, non essendo semplicemente pensabile che una simile opera, con impatti giganteschi sul territorio, possa essere fatta senza l’attiva partecipazione delle comunità locali e delle istituzioni che le rappresentano. Da questo punto di vista non ci tengo ad intestarmi l’emendamento e sarei molto felice che la maggioranza decidesse di farlo proprio. L’importante è che le comunità locali possano dire la propria e si agisca tutti – Amministrazioni locali, Regioni e Governo nazionale – nell’interesse del bene comune».
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