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Ponte sullo Stretto, Barbagallo (Pd): «Altissimo rischio infiltrazioni criminalità organizzata»

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Prosegue in Commissione congiunta Ambiente e Trasporti alla Camera dei Deputati l’esame del Decreto sul Ponte sullo Stretto di Messina. Ad intervenire, nella giornata di ieri, 12 aprile, il deputato e segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, che definisce il progetto «anacronistico» e segnala un «altissimo rischio infiltrazioni criminalità organizzata».

Tra pro e contro, il dibattito sul Ponte sullo Stretto di Messina è ormai all’ordine del giorno e si fa sempre più acceso. Ieri, durante la Seduta di Commissione alla Camera dei Deputati, è intervenuto nella fase delle questioni pregiudiziali il capogruppo e segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo. 

«A proposito dell’anacronistico progetto del Ponte sullo Stretto – ha affermato – abbiamo, tra le altre, una preoccupazione che non possiamo tenere celata, quella relativa alle infiltrazioni della criminalità organizzata. Il nuovo codice degli appalti infatti espone il sistema a nuove permeabilità attraverso l’introduzione degli affidamenti diretti con soglie elevatissime e subappalti senza alcun limite. Lo abbiamo detto e continuiamo a sostenere, c’è il rischio che l’opera più attesa e sognata diventi lo scandalo più imbarazzante del Paese. Per queste ragioni il Partito democratico vota a favore della pregiudiziale».

«Il PD ha convintamente stimolato il dibattito sull’attraversamento stabile dello Stretto di Messina – ha concluso. Lo abbiamo fatto convinti che la necessità di un attraversamento stabile sia ormai indifferibile per colmare il gap infrastrutturale tra Nord e Sud, per connettere il Mezzogiorno alla rete Ten-T e per garantire la connessione della rete ferroviaria siciliana con I’alta velocità del continente. Ma nel caso di un intervento così rilevante le perplessità non sono solo nel metodo – nella mancanza di confronto e di partecipazione delle scelte – ma vi sono anche evidenti violazioni di legge: urge secondo noi anche un dibattito con il coinvolgimento popolare così come da un decreto legislativo (50/2016) e da un DPCM 76/2018».

Oggi, giovedì 13 aprile, a partire dalle ore 15.45 le audizioni presso l’Aula della Commissione Trasporti della Camera. Interverranno Ennio Cascetta, professore ordinario di Pianificazione dei sistemi di trasporto presso l’Universitas Mercatorum di Roma, Fabio Cintioli, professore ordinario di Diritto amministrativo presso l’Università degli studi internazionali di Roma, Federico Massimo Mazzolani, professore emerito di Tecnica delle costruzioni presso l’Università Federico II di Napoli. Alle 16.30 Francesco Russo, professore ordinario di Ingegneria dei trasporti presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Giovanni Tesoriere, professore ordinario di Costruzioni di strade, ferrovie ed aeroporti presso l’Università Kore di Enna. Poi, alle 17.00 i rappresentanti di Anita (Associazione nazionale imprese trasporti automobilistici) e di PMIA (Piccole e medie imprese autotrasporto). Alle 17.20 i rappresentanti del Comitato “Invece del ponte – cittadini per lo sviluppo sostenibile dell’area dello Stretto”. Alle 17.30 i  rappresentanti di Caronte & Tourist Spa e Meridiano Lines Srl. Alle 17.50 i rappresentanti di Legambiente.

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