Nuovo porto di Tremestieri. Le reazioni politiche

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Il porto di Tremestieri si farà, questo è emerso dall’incontro tenutosi ieri, al Ministero delle Infrastutture, tra le varie parti interessate al progetto. Non tardano le reazioni politiche al nuovo percorso che ieri ha preso il via e che dovrebbe portare, nel tempo più breve possibile, alla costruzione del nuovo approdo.

Il primo passo sarà l’ampliamento della Circoscrizione dell’Autorità portuale, poi arriverà l’attribuzione di poteri speciali al Sindaco, Accorinti si dichiara soddisfatto del risultato.

«L’incontro – ha sottolineato il sindaco Accorinti – ha consentito di compiere un decisivo passo in avanti per l’avvio dei lavori e la realizzazione del porto di Tremestieri, superando le difficoltà precedenti. Il rappresentante dell’assessorato della Regione siciliana ha convenuto sulla necessità di ampliare la circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale di Messina all’intero porto di Tremestieri, condizione necessaria per assicurare la realizzazione del progetto. È stato sottoscritto da tutte le parti un documento di grandissimo valore per il nostro territorio. La costruzione della grande darsena a sud rappresenterà la svolta decisiva per assorbire l’intero traffico gommato, e migliorerà in maniera determinante la qualità della vita dei messinesi. A questo risultato – continua Accorinti – si è giunti con l’impegno continuo di tutti gli attori interessati, insieme alla proficua collaborazione di parlamentari messinesi che hanno lavorato nell’interesse della Città. Adesso si dovranno ratificare prontamente gli accordi e dotare nei tempi più celeri la città di un’infrastruttura necessaria ed a lungo attesa. Finalmente verranno date risposte definitive ai cittadini – ha concluso il Sindaco – ma anche gli operatori potranno contare su logistica e supporti utili allo sviluppo delle attività economiche con riflessi positivi anche sul fronte occupazionale. In questa ottica diventano ancora più necessari i poteri speciali, per garantire la massima celerità alle procedure».

Anche Vincenzo Garofalo, deputato Ncd, apprezza la decisione finalmente presa da Stato, Regione e Comune.
«Oggi grazie alle sollecitazioni ricevute dal Ministero da più parti, soprattutto negli ultimi mesi, si è conquistato un importante risultato. Adesso più che mai occorre non mollare la presa e fare avere al Ministero gli atti sottoscritti dalla Regione, in modo che possa essere predisposto in tempi brevissimi il decreto di ampliamento della circoscrizione dell’autorità portuale. Da quel momento in poi – dichiara Garofalo – potranno essere accordati i poteri speciali alla città di Messina e si potrà proseguire con la realizzazione del porto come previsto dal l’ordinanza di protezione civile. Come parlamentare garantisco che, come sempre fatto in passato, continuerò con la stessa determinazione e assiduità a seguire questo iter fino a quando l’obiettivo di liberare la città dalla schiavitù del traffico non sarà definitivamente risolta».

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