Nino Germanà: “Il Pdl è disponibile a tutte le alleanze e a incontrare tutti i possibili candidati ma prima i programmi”

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germanà“Siamo aperti a tutte le alleanze e a incontrare tutti i possibili candidati che sono stati fatti negli ultimi giorni ma prima di tutto i programmi per Messina”: a dirlo il deputato regionale del Popolo della Libertà Nino Germanà che questa mattina era a Palazzo dei Leoni e sta preparando l’incontro di domani a Messina con la stampa dove sarà presente anche il coordinatore regionale Giuseppe Castiglione. Nel pomeriggio Germanà e il deputato Vincenzo Garofalo incontreranno tutti i Quadri del Pdl per una prima analisi di partito in vista delle comunali di Messina. “Tutto è in valutazione – dichiara Germanà – ma al momento stiamo lavorando sulle idee, sui programmi, dopo sceglieremo il candidato giusto che dovrà avere innanzitutto le caratteristiche di un buon amministratore, uno che ha dell’esperienza, siamo aperti a tutte le alleanze a patto che vengano rispettati i punti del programma che definiremo nel giro di una settimana”. La fine dell’alleanza con l’Udc che ancora oggi è vostro alleato alla Provincia non vi preoccupa? “No – risponde il parlamentare regionale – correremo anche da soli se le circostanze lo imporranno, il Pdl, dopo le nazionali, è uscito rinnovato e rinforzato anche a Messina, noi siamo rimasti in piedi”. Tra le ipotesi di una candidatura nel centrodestra ci potrebbe essere quella del giornalista Fabio Mazzeo? “ripeto che siamo aperti a incontrare tutti, anche Mazzeo che rispetto come professionista dell’informazione ma non escludiamo nessuno, il candidato sindaco può provenire dalla Società civile come dalla politica ma potrebbe anche essere un tecnico, vedremo, io penso che debba essere innanzitutto un buon amministratore, uno che conosca la macchina comunale e la sappia portare avanti, il Comune di Messina ha molti problemi”. Scendono le quotazioni di un possibile accordo con l’ex assessore Pippo Isgrò; da rivedere ancora la candidatura di area di un altro ex assessore, Pinuccio Puglisi. E sul gruppo Nania e l’ex sindaco Buzzanca cosa dice? Lavorerete ancora insieme? “Noi li abbiamo sempre invitati a tutti gli incontri ma sono stati assenti, io ringrazio invece i molti componenti ex An che hanno voluto proseguire il loro cammino nel Pdl”. Lei che arriva dalla provincia cosa pensa del capoluogo? “la città ha molti problemi e anche gravi ma credo che al primo posto del programma debba essere messa l’attenzione per i villaggi, ci sono realtà dov’è fondamentale restituire ai cittadini la quotidianità, la normalità di avere servizi pubblici adeguati, tutti pensiamo a Grandi Opere e non ai piccoli problemi, ecco noi intendiamo ricominciare dalle periferie”. Le ultime battute Germanà le offre all’abolizione delle Province. Il Pdl è per una riorganizzazione degli enti ma non per la loro eliminazione: “Il disegno di legge di Crocetta è una follia, la gatta frettolosa fa i gattini ciechi, è un attacco alla democrazia, io avrei riformato le Province ma con una buona legge dando sei mesi di proroga alle attuali amministrazioni senza erogazione d’indennità per mettere a punto delle norme serie, dopo i risultati delle nazionali Crocetta pensa di vincere le amministrative così, anche noi del Pdl siamo per il rigore e i “tagli” alla spesa pubblica improduttiva e ai costi della politica ma non in questo modo, i Consorzi tra Comuni apporteranno conflitti di competenza e poi non so se entro il 25 marzo la legge sarà approvata visto che il voto della riforma sarà anche a scrutinio segreto, vedremo, siamo contro i commissariamenti delle Province perché sono soltanto degli atti politici, dobbiamo potenziare le Province, dando competenze e direttive al personale, serve un riordino e non la loro abolizione”. @Acaffo

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