I consiglieri comunali del Gruppo consiliare “Progressisti Democratici” Francesco Pagano e Antonella Russo hanno presentato un’interrogazione urgente sugli ultimi provvedimenti che riguardano la prosecuzione dei servizi sociali comunali.
Questo il testo:
“Il Comune di Messina- Area Coordinamento Sociale e della Comunicazione Dipartimento Sociale, con Determinazioni Dirigenziali, gestisce, tramite Cooperative Sociali, i seguenti servizi: “Assistenza domiciliare Anziani”, Asili nido comunali “L’angolo del Cucciolo” San Licandro e Camaro, Tre centri di Aggregazione giovanile –Settore A- ubicati rispettivamente a Villa Lina, Vill. Aldisio e Vill. Bordonaro, Tre centri di Aggrezione giovanile –Settore B- ubicati rispettivamente a: Vill.Santa Lucia Sopra Contesse, Vill Cep.e Ponteschiavo , “Due centri di Aggregazione giovanile- Settore C- ubicati rispettivamente a: Gravitelli e Vill.Camaro, “Assistenza trasporto per i portatori d Handicap nelle istituzioni scolastiche”, Casa Serena, Assistenza domiciliare alle famiglie dei portatori di Handicap, Trasporto per i portatori di handicap ai centri occupazionali-riabilitativi.;
CHE nel mese di Gennaio 2013 sono scaduti i servizi menzionati, e sono stati prorogati di mese in mese;
CHE nel mese di Aprile 2013, nel tempo massimo di sette giorni dall’indizione dell’espletamento delle gare, sono stati appaltati i servizi di: Assistenza Domiciliare Anziani, Tre centri di Aggregazione giovanile- Settore-A- ubicati rispettivamente a: Villa Lina, Vill.Aldisio e Vill.Bordonaro, Tre centri di Aggregazione giovanile- Settore C- ubicati rispettivamente a: Vill.Gravitelli Vill.Camaro,Assistenza domiciliare alle famiglie dei portatori di Handicap;
CHE il servizio asili nido comunali “L’angolo del cucciolo” San Licandro e Camaro, il servizio di “Assistenza e trasporto per i portatori handicap nelle istituzioni scolastiche”, il servizio di gestione della casa di riposo anziani “Casa Serena”, sono stati prorogati di mese in mese;
CHE con determina dirigenziale N°121 del 16/04/2013, è stata indetta la gara d’appalto con procedura aperta per l’affidamento del servizio Trasporto portatori di handicap ai centri occupazionali- riabilitativi, per l’importo di Euro 318.679,55 e la durata di mesi quattro;
CHE con determina dirigenziale N°122, del 16/04/2013 è stata indetta gara d’appalto con procedura aperta per l’affidamento del servizio di gestione di tre asilo nido comunali “L’Angolo del cucciolo”, “San Licandro” e “Camaro” per l’importo di euro 376.896,17 e la durata di mesi quattro;
CHE con determina dirigenziale N°123 del 16/04/2013, è stata indetta gara d’appalto con procedura aperta per l’affidamento del servizio del servizio di “Assistenza domiciliare Anziani” per l’importo di euro1.252.204,e la durata di mesi quattro;
CHE con determina dirigenziale N°123 del 16/04/2013, è stata indetta gara d’appalto con procedura aperta per l’affidamento del servizio del servizio di “Assistenza domiciliare alle famiglie dei portatori di Handicap”, per l’importo di euro 534.847.084 e la durata di mesi quattro;
CHE sia la legge vigente che il bando ed il capitolato prevedono di poter effettuare la proroga per una sola volta;
CHE, a titolo esemplificativo si evidenzia come il vecchio bando ancora in vigore (sempre in proroga) preveda una spesa di euro 106.286 mensili (frutto di euro 2.232.006 che è il totale di spesa per 21 mesi ripartita per ogni mese) mentre il nuovo bando emesso e ritirato immotivatamente dall’Amministrazione in carica prevedeva euro 90.600,04 mensili (frutto di euro 362.400,16 che è il totale di spesa per quattro mesi ripartita ogni mese), risulta palese l’evidente maggior aggravio di spesa sui costi sostenuti dall’Ente locale, in precisa violazione di norme di trasparenza, economicità e del codice degli appalti, rendendo di fatto diseconomico il ripetersi della proroga;
CHE il risparmio mensile sull’impegno di spesa sarebbe di fatto pari a ben 15.685,95 euro, che moltiplicato per un numero di circa sei mesi, con la conseguenza che ciò ha aggravato le già carenti casse comunali di ben 94.121,70 euro a discapito dell’erogazione di eventuali altri servizi parimenti importanti;
CONSIDERATO CHE per l’indizione e l’espletamento delle gare anche per quattro mesi e comunque fino alla nuova programmazione, sarebbero necessari solo sette giorni, come per quelle precedentemente espletate, senza che ciò comporterebbe interruzione di servizi all’utente o interruzione di continuità occupazionale; Premesso quanto sopra
SI CHIEDE DI CONOSCERE
- La motivazione per la quale le gare d’appalto indette il 16 aprile 2013, da parte del Dipartimento sociale, e con impegno di spesa, da parte dell’Area Economica Finanziaria, del 4 luglio 2013, non sono state espletate;
- La motivazione per la quale non vengono oggi espletate le gare (secondo il nuovo bando emesso e ritirato immotivatamente dall’Amministrazione in carica), in quanto tutto ciò potrebbe essere realizzato in soli sette giorni circa, e senza alcun rischio di interruzione di servizi all’utente.
- Se l’Amministrazione ritiene opportuno ed economicamente produttivo l’eventuale ricorso a procedure che conducono all’emissione di trattative private, già espletate per categorie come disabili ed anziani”.
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