Il Commissario straordinario della Provincia regionale, Filippo Romano, con delibere commissariali adottate con i poteri della Giunta il 7 agosto 2013, ha disposto la fuoriuscita dell’Ente dall’Unione Province d’Italia (U.P.I.) e dall’Unione Regionale delle Province Siciliane (U.R.P.S.).
Tutto questo avviene con lo spettro del dissesto che incombe sull’ente di Corso Cavour, anche se a questo proposito lo stesso Romano sostiene che: “Il default non ha senso perché Messina perderebbe altro reddito, il personale a tempo indeterminato andrà in mobilità in altre città, la verità è che lo Stato ha abbandonato le Province”.
Dalla Regione,intanto, proprio ieri, l’assessore Patrizia Valenti, ha annunciato che ai 34 milioni già sbloccati nei giorni scorsi, destinati alle province siciliane, ne verranno aggiunti altri 15 oggi. A Messina ne dovrebbero arrivare nove per le impellenze finanziarie.
Su tutte le emergenze, però,prima da risolvere è quella, vicinissima, dell’apertura a settembre degli istituti che fanno capo alle Province.
La Regione assicura un fondo per consentire ai commissari l’avvio dell’anno scolastico.
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