Il Presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, con una nota trasmessa al dirigente del dipartimento rapporti con le aziende e/o società a partecipazione comunale, Antonino Cama, all’assessore al bilancio, sviluppo economico e turistico, patrimonio, rapporti con società partecipate, Guido Signorino, e al presidente della I Commissione consiliare, Franco Mondello, ha evidenziato che «facendo riferimento a quanto assicurato dal dirigente, Antonino Cama, nella seduta del Consiglio comunale dello scorso 22 agosto, nella quale si dichiarava disponibile a fornire tutte le informazioni necessarie e inerenti i conti delle aziende partecipate, si richiede, con cortese sollecitudine, l’acquisizione degli atti relativi ai debiti fuori bilancio delle società partecipate Messina Ambiente e Ato Me 3. Si fa presente inoltre che — prosegue il presidente Barrile — l’acquisizione di tale documentazione è fondamentale per delineare un quadro reale e dettagliato della situazione finanziaria in atto e che ulteriori ritardi, comporteranno inevitabilmente un aggravio dei tempi per la valutazione, da parte dei consiglieri, degli atti e la conseguente deliberazione consiliare di cui in oggetto».
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