Non si fermano. Almeno tre tra coloro che avevano fatto ricorso al Tar in relazione alle Amministrative 2013, che hanno visto eletto sindaco Renato Accorinti ( ricorso rigettato), hanno scelto di rivolgersi al Consiglio di Giustizia Amministrativo.
Si tratta dei candidati al consiglio comunale nelle liste del Pd, Alessia Currò, Giovanna Venuti e Giovanni Cocivera. Hanno invece scelto di non ricorrere al Cga, i cittadini Eleonora Falduto, Rita Todaro e Giovanni Smedile, le cui istanze erano state inglobate con quelle dei tre candidati del centrosinistra.
I ricorrenti avevano chiesto al Tar il riconteggio delle schede che nel primo turno, per soli 59 voti, non avevano portato alla vittoria di Felice Calabrò, candidato del centrosinistra, ma i giudici del tribunale Amministrativo, il 31 gennaio scorso, hanno detto no alla richiesta di verifiche.
La sentenza del Tar non ha comunque tacitato le speranze di Cocivera, Currò e Venuti, che attraverso il loro legale si sono rivolti al Cga: in sintesi ritengono che in assenza di un riconteggio dei voti e dell’apertura del plichi — richiesta bocciata dal Tar — non è possibile dimostrare l’alterazione del risultato elettorale.
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