Pli lascia solo Miccichè nella corsa alla presidenza della Regione. Gianfranco Miccichè ha appena “incassato” il mancato sostegno del partito Liberale ( uscito dal Terzo Polo) alla sua candidatura alla presidenza della Regione. “Non intendiamo fare un passo indietro nella nostra azione sul piano della discontinuità col passato. Siamo stati tra i primi a chiedere al Pli di non partecipare a questa coalizione. Non voteremo Micciché” – Lo dice Massimo Rizzo, segretario provinciale dei Liberali Messinesi.
“Il Pli – si legge nella nota di risposta- ha preso atto con rammarico della decisione di Fli di affondare il progetto di un terzo polo liberale ed autonomista per le elezioni regionali siciliane, dimostrando di preferire la rincorsa al riempimento delle liste con emigranti di tutti i partiti, anziché privilegiare, come sarebbe stato corretto, il disegno politico. Il Partito liberale ha pertanto scelto di abbandonare una coalizione raccogliticcia, che ha dimostrato di non essere interessata ad una svolta in direzione di quelle politiche liberali, di cui ha bisogno la Sicilia”, spiega il segretario regionale Grazio Trufolo. Le scelte di coalizione del Pli saranno quindi ufficializzate nei prossimi giorni. Infine, la Federazione Provinciale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore di Messina ha ufficializzato il proprio appoggio alla candidatura di Nello Musumeci a Presidente della Regione. Il commissario provinciale Salvatore Piconese scrive: ” giunti alla conclusione, che dobbiamo dare una svolta positiva alle sorti della nostra bellissima terra, il Msi sceglie Nello in nome di quel cambiamento che da tempo, si comincia a respirare nell’aria, e che ha riacceso i riflettori in positivo sulla Sicilia.
Abbiamo l’obbligo sociale e morale, di chiudere un doloroso capitolo politico, e di rinnovarlo con entusiasmo, con la svolta che solo Musumeci saprà dare ai siciliani. Nei prossimi giorni, il MSsi sarà presente con gazebo, a sostegno di questa scelta importante, l’unica in grado di sovvertire il piattume deleterio che ha indotto moltissime persone a non votare. La Fiamma sarà da monito anche in questo, affinchè astensionisti e indecisi siano il perno decisivo di una Democrazia che non può perdere, in queste elezioni, il volto decisivo del cambiamento. Lotteremo anche per questo”.
Ma se c’è chi lascia e chi si affianca, c’è chi corre da solo e chiede sostegno al popolo. “Aiuta Rivoluzione Siciliana: dai un contributo economico a Sicilia Vera Iban IT22V0503688980CC0611604511. Grazie per quel che potrai fare. Cateno”. Legge questo chi riceve un sms firmato Cateno De Luca. Il candidato alla presidenza della Regione siciliana non si smentisce e la sua campagna elettorale preferisce farla pagare al privato…. e non prelevare dal Fondo pubblico.
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