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Da via Primo Settembre a Brolo: i Renziani della prima ora non ci stanno. Sabato arriva Faraone

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Renziani2Dopo via Primo Settembre anche Brolo non sta a cuore ai Renziani del capoluogo e ai gruppi Big Bang della provincia. Oggi la conferenza stampa dove Francesco Palano Quero e Alessandro Russo che per primi hanno criticato apertamente la gestione Genovese del partito passano a puntare l’indice sulle strategie del neoRenziano Pippo Laccoto che ha “obbedito” alla candidatura unitaria di Basilio Ridolfo alla segreteria provinciale.

“Il Pd aperto che immaginavamo non si è concretizzato – ha dichiarato Quero – tutte le minoranze si erano unite non per fare un’accozzaglia e si era deciso per la candidatura la sera prima del 10 ottobre (il nome era quello di Giacomo D’Arrigo) ma l’11 ottobre a poche ore dalla presentazione tutto è saltato, il piano palermitano è andato a segno, io non ho ancora letto questo programma di rinnovamento di Ridolfo”. Piero David dell’area Civati: “Non è Ridolfo il candidato giusto per le condizioni attuali del Pd messinese, doveva esserci una candidatura di discontinuità, se non ci fosse stato il congresso nazionale sono sicuro che le sorti del congresso provinciale sarebbero state differenti, è prevalsa la scelta conservatrice, ha vinto la parte istituzionale del partito, ammettiamo la sconfitta e gli errori, soltanto i giovani di tutti i gruppi con un Patto generazionale possono cambiare il Pd”.

Russo: “I tempi erano molto ristretti per una nostra candidatura alternativa e c’è stata da parte nostra anche disorganizzazione, noi non gradiamo, da quello che si legge, l’ingresso dell’Onorevole Genovese tra i Renziani, Faraone prenda una posizione, non vogliamo confondere la nostra storia con altre che non ci appartengono, il Pd messinese è l’unico in Sicilia a non tenere un confronto congressuale quando anche per la questione morale doveva aversi”.

Sabato ci sarà il confronto a Messina tra i Renziani, esclusi i Laccotiani, e il riferimento siciliano Davide Faraone. “Se ci sarà la conferma dell’ingresso di Genovese tra i Renziani – ha risposto Russo – assumeremo decisioni in tempi brevi”.

Simone Di Cesare: “E’ stato un errore aver dato fiducia ma adesso dobbiamo ripartire, continuare”.

Filippo Lo Schiavo dell’associazione Big Bang di Milazzo: “In tutti i Comuni della provincia il Pd è spaccato e si avverte di più questa dicotomia tra stare o no accanto a Genovese, cosa diremo alla base in caso di un suo arrivo?”.

Fernando Dell’Aglio del Big Bang di Barcellona Pozzo di Gotto: “Oggi, alla luce di quanto successo per la segreteria provinciale, la lettura è molto più preoccupante, non vorremmo aver organizzato gruppi inutilmente, con Renzi abbiamo aperto un discorso di vero rinnovamento che potrebbe essere stravolto”. @Acaffo

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