Dal prossimo 1 marzo, 50 Vigili urbani potrebbero essere impiegati solo a mezzo servizio (18 ore settimanali anziché 36 come avviene dall’anno 2010), a causa della mancata copertura del capitolo di bilancio destinato al loro pagamento. In merito interviene Pippo Currenti, deputato messinese di articolo 4, che chiede all’Amministrazione un intervento risolutivo nell’interesse della città.
«Si tratta – dice – di una grave circostanza che rischia di avere pesanti ripercussioni sul controllo del traffico e sulla viabilità in una città come Messina che vive già grandi difficoltà in questo settore».
Essendo quello dei Vigili Urbani un servizio essenziale e indispensabili a ogni ente comunale, per evitare disagi alla circolazione e garantire il livello di reddito ai lavoratori, Currenti propone di utilizzare i proventi derivati dai fondi ecopass. «Si tratta di una scelta di buon senso che va fatta subito in modo da programmare per tempo gli interventi ed evitare interruzioni del servizio indispensabile alla città».
«Stupirebbe — dice ancora Currenti — che il Sindaco Accorinti, a fronte di ridicole risorse da recuperare, preferisca innescare questo tipo di dinamiche, sacrificando la sicurezza dei cittadini e la mitigazione dell’emergenza del traffico, che invece dovrebbero rappresentare il primo obbiettivo garantendone di fatto, l’assolvimento delle funzioni e dei servizi sicuramente essenziali ed indispensabili come nel caso specifico».
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