“Nessuna anomalia, parlano i verbali”: i bersaniani messinesi rispondono così ai renziani durante la conferenza stampa di oggi del comitato organizzatore delle primarie che domenica vedrà al ballottaggio i due contendenti piddini per la candidatura alla presidenza del Consiglio. Domenica potranno votare tutti coloro che si sono registrati anche se non hanno espresso la preferenza al primo turno e che coloro che intendono registrarsi dovranno presentare domani e dopodomani istanza al coordinamento provinciale delle primarie con adeguate “pezze di appoggio” per giustificare l’assenza.
Salvatore Chiofalo si è detto soddisfatto per l’affluenza registrata a Messina, segnalando come i numeri siano di buon auspicio in vista delle primarie per le amministrative. Il segretario del Pd Grioli ha parlato di sforzo straordinario dei volontari nonostante i ritardi nell’elaborazione dei dati e bisogna considerare il gran lavoro di tutti coloro che hanno aiutato l’organizzazione. Sulle anomalie registrate ieri dai renziani, Grioli ha risposto: “Sulla mancata richiesta di certificato elettorale o della tessera c’erano i rappresentanti di seggio, i verbali ci dicono il contrario”. Domenico Siracusano ha evidenziato come gravissimo il caso di Pippo Isgrò (ha votato per Renzi) che è riuscito a presentarsi al seggio nonostante la sua posizione politica. “Non permetteremo al ballottaggio che Isgrò voti – ha risposto Siracusano -. Lui ha firmato la carta d’intenti del centrosinistra e invece si ritrova in un altro gruppo politico”. Sulla forza elettorale dei deputati e consiglieri locali Pd tutti pro Bersani, Siracusano è stato “acido”: “Bersani ha stravinto, non vinto. A Nizza di Sicilia ha vinto Bersani” (ironizzando sulla presenza nel consiglio comunale ionico di Giacomo D’Arrigo). Renzi da Fabio Fazio ha detto che non ci sono stati problemi, io ritengo che i verbali parlino chiaro”.
Luciano Intilisano ha chiesto che non si facciano polemiche sottolineando, in tempi di antipolitica, il valore dell’affluenza nel centrosinistra che ha superato le attese. Filippo Cangemi dei Renziani: “Noi non volevamo gettare ombre ma solo evidenziare problemi, come aver votato in un appartamento privato (sfitto, ha replicato Chiofalo). Sui certificati non richiesti spero che non diventino una regola”. Chiofalo ha anche annunciato che i vendoliani, che comunque voteranno liberamente, non apprezzano le idee di Renzi e, dunque, per affinità politiche sosterranno Bersani. Anche il gruppo Puppato guidato da Giovanni Frazzica ha detto che il sostegno andrà a Bersani.
@Acaffo
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