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Anziani. Cucinotta e Sindoni: «Più centri di aggregazione in città»

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anziani-2Implementare nei quartieri i centri di incontro e aggregazione per anziani. È questa la richiesta che i consiglieri Nicola Cucinotta e Donatella Sindoni avanzano al sindaco Renato Accorinti. «La popolazione anziana è una componente vasta e in continua crescita, la popolazione degli ultra sessantacinquenni è attualmente pari a 51.094. Ogni 100 giovani al di sotto dei 15 anni , vi sono 157 persone oltre i 65 anni».

«Questa fascia di popolazione ˗ spiegano i due consiglieri ˗ risente dell’isolamento cui va incontro nel momento in cui fuoriesce dai processi produttivi e la città non è organizzata in maniera tale da offrire loro adeguati servizi sociali a supporto. Se i giovani rappresentano il futuro della nostra città, non dobbiamo dimenticare che gli “anziani” ne rappresentano la memoria storica, le radici su cui la nostra città si fonda».

«È paradossale che in una città con 242.000 abitanti  non si implementi alcun tipo di servizio a favore degli anziani. Dobbiamo ridisegnare ˗ aggiungono ˗ una Messina a dimensione di tale fascia di soggetti che, certamente, oltre ad assistenza domiciliare o servizi alla persona , dovrebbero essere incentivati a partecipare alla vita attiva della città con attività culturali e socio-ricreative che promuovano l’inclusione sociale, la cultura del rispetto dell’anziano e conseguentemente il miglioramento della loro qualità di vita».

Cucinotta e Sindoni ritengono assurdo che in città vi fosse un unico centro di aggregazione per anziani a Casa Pia e che sia chiuso ormai dallo scorso maggio. «Non sappiamo ˗ dichiarano ˗ per quanto tempo ancora i battenti rimarranno serrati. Visto che il comodato d’uso, di parte dei locali, con l’Irccs Centro Neurolesi, che fino a Maggio aveva mantenuto le attività laboratoriali, culturali e socio-ricreative agli 80 anziani già soci-frequentatori del centro per anziani,  è definitivamente scaduto! Chi sanerà la “letale” ferita sociale che sta provocando la chiusura del centro?».

Al Sindaco viene chiesto di conoscere se l’Amministrazione comunale intende creare nuovi centri d’incontro e aggregazione e porre in essere tutte le iniziative necessarie per valorizzare e riaprire quella di Piazza Casa Pia, ed eventualmente quali sono i tempi necessari per realizzare questi interventi. 

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