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Alparone risponde ai fuorusciti di Sel: “Descrizione falsata” . La replica: “Non ha compreso”

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SelIl reggente della federazione provinciale di Sel, Francesco Alparone, ha voluto replicare ai cinque fuorusciti dal movimento di Niki Vendola che nei giorni scorsi avevano criticato apertamente l’ultima fase di gestione del gruppo politico e quanto avvenuto alle elezioni amministrative.

Questo il commento di Alparone:

“Ci risulta incomprensibile nel merito e nel metodo la lettera inviata agli organi di stampa da quattro iscritti alla federazione messinese di SEL. La descrizione dello stato politico e organizzativo del partito, contenuta nella comunicazione, è apertamente falsata e in contrasto con i dati reali che parlano di un aumento netto del dato del tesseramento (più che raddoppiato quest’anno) e del radicamento territoriale, nonché dell’azione politica in città e nei Comuni della provincia. Un partito in salute, quindi, in cui esiste una dialettica politica e democratica, alle volte aspra nei toni, ma certamente salutare e indice di una vitalità che trova conferma nei risultati raggiunti. Non vorremmo che le vere motivazioni della scelta degli oramai ex iscritti che hanno annunciato la propria uscita da SEL fosse da ricercare nei postumi della sconfitta politica ed elettorale nelle recenti amministrative nel capoluogo, in tal caso non ci resterebbe che augurare loro maggiore fortuna in altri spazi politici”.

Andrea Carbone, ex componente del coordinamento regionale, ed Elio Morabito, ex componente del coordinamento provinciale, hanno replicato così: 

“Ma se uno domanda “che ora è”, può l’altro rispondere “oggi è leggermente nuvoloso”.  Se risponde così o non ha capito nulla di una domanda facile facile o risponde senza leggere o peggio ancora vuol dire che qualcuno gli ha suggerito la risposta.

 

E’ per questo che l’inventata figura del  garante congressuale di Sel, di cui non si ritrova traccia in nessuna norma statutaria o regolamentare del partito (basterebbe questo per dimostrare la correttezza delle nostre tesi)  impersonata da Francesco  Alparone, ha perso una buona occasione per tacere. Nonostante siano trascorsi  ormai parecchi giorni dalla ricezione della lettera, inviata agli organi di partito oltre che alla stampa, Alparone dimostra di aver risposto senza averla letta o compresa. Tant’è che nella sua risposta alla nostra chiara e precisa disamina sullo stato di Sel nulla scrive e nulla potrebbe scrivere rispetto alla chiara ed evidente ambiguità della linea politica nazionale e regionale del partito, nulla scrive e nulla potrebbe scrivere rispetto all’uso distorto delle regole del partito, e nulla scrive e nulla scrivere circa l’appiattimento acritico e sottomesso all’amministrazione Accorinti, mentre conferma, con impareggiabile ingenuità, quanto da noi denunciato circa le molte pressioni a “fare” iscritti e quindi il notevole incremento di tesserati che guarda caso arriva giusto in prossimità dei congressi. Dimostra ancora di non aver compreso quanto da noi scritto circa la sconfitta alle amministrative di Messina che, è utile ricordare, non riguarda alcuni, ma tutta Sel visto che era ufficialmente e chiaramente schierata nel centrosinistra. La nostra insofferenza, potremmo dire disgusto, sta nell’improvviso e repentino cambio di “casacca” imposto al partito dai vertici del partito regionale e forse nazionale con la conseguente rincorsa al carro del vincitore, scelta per noi incomprensibile e mortificante (abbiamo sempre stigmatizzato il comportamento spregevole dei  voltagabbana). Far finta di non comprendere ciò certamente non denota onestà intellettuale. In ogni caso siamo assolutamente disponibili a un incontro pubblico con il c.d. Reggente dove poterci confrontare su quanto da noi affermato e non smentito da alcuno, neanche da lui. Effettivamente ci piacerebbe confrontarci veramente sull’ambiguità della linea politica di Sel, sul rispetto delle norme statutarie e sulle scelte amministrative. Ci piacerebbe veramente molto!  Vogliamo comunque mettere la parola fine a queste sterili polemiche a mezzo stampa. In ultimo non sarà sfuggito all’ “attento”  Francesco Alparone  che a non aver rinnovato l’iscrizione a Sel sono ben più di 4 iscritti e che tra  i firmatari figurano un dirigente regionale, componente come lui  del  coordinamento regionale, ed un dirigente provinciale…  entrambi adesso, insieme agli altri firmatari, felicemente ex.  Lo ringraziamo per l’augurio di maggior fortuna in altri “spazi politici”, è un augurio che terremo nel cassetto visto cha non abbiamo alcuna intenzione di aderire ad altri partiti. A lui rivolgiamo invece l’augurio di riuscire a soddisfare le sue legittime aspirazioni personali in provincia di Messina o di Catania”.

 

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