Un Natale all’insegna della solidarietà per l’Ateneo messinese. Il pensiero della comunità accademica sarà rivolto a tutte quelle persone che si trovano in una condizione di difficoltà o di sofferenza, con l’obiettivo di lasciare un segno tangibile sul territorio.
Il Rettore, il Direttore Generale, i componenti del Senato Accademico, del Consiglio di Amministrazione, del Collegio dei Direttori di Dipartimento, i Pro-Rettori, i Delegati, i Dirigenti e i Responsabili delle Aree Tecnica e Bilancio e Finanze, in una fase della vita del Paese in cui la crisi economica ha colpito larghe fasce della popolazione, hanno ritenuto, nello spirito che da sempre contraddistingue le festività natalizie, di dare un contributo economico a favore di chi opera a sostegno dei poveri e dei bisognosi presenti nella nostra città. Un’iniziativa che ha presto coinvolto tutti i Dipartimenti dell’Università e alla quale stanno rispondendo docenti, personale tecnico amministrativo e studenti.
Una volta avviata la raccolta di fondi, sono state tantissime le segnalazioni da parte della stessa comunità accademica, relative ad associazioni benefiche e progetti meritevoli. Tra queste, ne sono state scelte due in particolare, alle quali verrà devoluta la somma raccolta: la Mensa di S. Antonio – la “Caldaia del Povero” – gestita dai Padri Rogazionisti e impegnata quotidianamente a dare un supporto a centinaia di persone, e all’Oratorio “San Luigi Guanella”, nel rione di Fondo Fucile, dove i Padri Guanelliani con il supporto anche della Caritas stanno portando avanti un progetto per combattere la dispersione scolastica in una zona a rischio.
Giovedì 19 dicembre alle 10.00, in Aula Magna, si svolgerà la cerimonia di consegna della donazione ai beneficiari. L’intento è quello di ripetere l’iniziativa in futuro, così da potere aiutare il maggior numero possibile di associazioni impegnate sul fronte dell’assistenza ai bisognosi.
In occasione del Natale, l’Università di Messina ha anche deciso di unire ai simboli della tradizione, la testimonianza di un impegno verso un tema di grande attualità come quello dell’ecologia. In particolare, nel plesso del Rettorato sono stati esposti alcuni alberi provenienti dalla mostra curata dall’artista messinese Linda Schipani, realizzati con materiale di riciclo. A Palazzo Mariani, inoltre, è stato installato un albero realizzato con bottiglie di plastica dagli studenti della Scuola media “Don Orione” dell’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII”, con la supervisione del prof. Francesco Rabe, grazie alla disponibilità della Preside, prof.ssa Francesca Impala. L’abete addobbato nell’androne del Rettorato e offerto dal naturalista Antonino Abramo Mezzasalma, infine, al termine delle festività verrà piantato nel giardino dell’Orto Botanico.
(90)