Da sabato 24 ottobre, partiranno gli spettacoli delle “Residenze autonome teatrali”, progetto del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Dopo la pubblicazione del bando, l’Ente teatrale ha, infatti, selezionato 5 compagnie per «rappresentare la sicilianità e la modernità».
Nel rispetto delle disposizioni governative, i posti disponibili per gli spettacoli al Teatro Vittorio Emanuele sono 200. Il costo del biglietto per ogni singola manifestazione è stato fissato in:
- platea e I ordine di Palchi: 20 euro
- I Galleria e II Ordine Palchi: 10 euro
- II Galleria: 5 euro
Gli spettacoli al Teatro Vittorio Emanuele
Da ottobre a dicembre, 5 compagnie teatrali dovranno reinterpretare la sicilianità sul palco del Teatro Vittorio Emanuele. Tutto il programma:
- 24 e 25 ottobre: “La Frittata” di Gianpaolo Pasqualino, liberamente tratto da “Il treno ha fischiato” di Luigi Pirandello, a cura della compagnia “Diapason”.
- 7 e 8 novembre: “Io, me”, adattamento teatrale e regia di Francesco Coglitore, a cura dell’associazione Cineteatrale Rosemarylin con la Compagnia Teatro Infieri.
- 13 e 14 novembre: “Mio padre un magistrato” , scritto da Clara Costanzo, ispirato al libro di Caterina Chinnici, a cura dell’associazione culturale Art Revolution.
- 21 e 22 novembre: “Felice Cani”, regia di Danilo Fodale, testo originario e drammaturgia Giuseppe Ingrassia, a cura di Spazio Onirico
- 5 e 6 dicembre, “La libertà di essere folli”, a cura dell’associazione di promozione sociale I giovani del Pirandello.
(286)