La squadra UniMe è al lavoro: è iniziata stamattina la produzione di gel igienizzante per le mani e le superfici che l’Università di Messina distribuirà gratuitamente all’interno dell’Ateneo e alle associazioni di volontariato locali.
L’idea di UniMe di creare un prodotto disinfettante è nata in accordo con la spin off Science4life coordinata dal prof. Giacomo Dugo che da diverse ore è all’opera all’interno del laboratorio PanLab. In totale è prevista attualmente la produzione di700 litri di gel per le mani e superfici, di cui 500 saranno usati nei locali dell’Università mentre 200 verrano distribuiti alle associazioni di volontariato locale.
A commentare l’avvio della produzione (annunciata già nei giorni scorsi), il Rettore dell’Università degli Studi di Messina, Salvatore Cuzzocrea: «È stato difficile reperire l’alcool – ha sottolineato, componente base, ma siamo riusciti ad ottenerlo grazie alla collaborazione di alcune aziende di Marsala. Ovviamente, il gel sarà distribuito gratuitamente, dando la precedenza agli ospedali, alle nostre strutture e alle associazioni di volontariato».
Come ha spiegato il prof. Dugo, il laboratorio di riferimento già disponeva delle apparecchiature necessarie e aveva in passato preparato prodotti gelificanti, come le creme. Per la produzione del gel igienizzante targato UniMe saranno seguite le indicazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che prevedono l’utilizzo di alcool etilico fra il 60% e l’80% circa, di acqua ossigenata al 3% e di glicerina.
A spiegare più nel dettaglio come si sta procedendo è stata la dott.ssa Rossella Vadalà, ingegnere dei materiali: «La preparazione del gel igienizzante si compone di varie fasi e viene effettuata sotto cappa per motivi di sicurezza. La ragione della funzionalità del gel risiede nella sua formulazione ed, infatti, affinché il gel possa esplicare la sua funzione di disinfettante, è necessario che possegga una quantità elevata di alcool etilico. Ugualmente rilevanti sono gli altri ingredienti della formulazione, ovvero il glicerolo e l’acqua ossigenata che vengono aggiunti all’interno di un cilindro per poi essere addizionati alla miscela gelificante grazie alla quale il prodotto finale ottiene la consistenza specifica del gel».
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