bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti di messina servizi

TARI Messina 2022, i sindacati chiedono la stabilizzazione dei lavoratori

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Sono ancora in sospeso i lavoratori della Messinaservizi Bene Comune, che si occupano della raccolta differenziata a Messina; il 31 maggio, infatti, scadrà il contratto di lavoro a tempo determinato e i sindacati chiedono al Consiglio Comunale di esprimersi sulla delibera TARI Messina 2022. «C’è in gioco – scrivono in una nota i rappresentati sindacali di Fit Cisl e Fiadel, Letterio D’Amico e Piero Fotia – la stabilizzazione dei lavoratori, fondamentali per il servizio di raccolta differenziata “porta a porta”».

Già lo scorso 21 aprile, c’era stato un botta e risposta tra l’ex Assessore alle Politiche ambientali Dafne Musolino e il segretario della UilTrasporti Michele Barresi; al centro della polemica proprio il Piano TARI 2022. Barresi sosteneva che i lavoratori della Messinaservizi erano rimasti in sospeso, in attesa di una proroga del contratto, a causa delle decisioni della Giunta De Luca. La Musolino replicava, accusando il Consiglio Comunale di non aver ancora votato la delibera in Aula.

Tari Messina 2022

In attesa della decisione dei componenti consiliari: da una parte un servizio fondamentale, come quello dei rifiuti, per una città come Messina potrebbe diventare molto costoso (la tassa sui rifiuti potrebbe aumentare del 7,2%) per i cittadini se la delibera della TARI dovesse essere approvata; dall’altra il futuro dei lavoratori che rischiano la stabilizzazione se la delibera non dovesse passare. I rappresentanti sindacali hanno pensato a un piano b.

«Nel caso in cui non dovesse essere approvata la delibera, – aggiungono D’Amico e Fotia – abbiamo già chiesto con una nota al Presidente e al Direttore Generale della Messinaservizi di attivare un piano B in coerenza con i vincoli giuridici e normativi. L’unica strada possibile e che venga attivata la procedura di “deroga assistita per il rinnovo del contratto” fino alla capienza economica finanziaria. Ricordiamo che siamo alle porte della stagione estiva e non possiamo permetterci una emergenza rifiuti». La deroga assistita per il rinnovo del contratto prevede, in via eccezionale, il rinnovo del contratto per altri 12 mesi.

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