“Quando la riabilitazione supera il farmaco”: seminario scientifico sulla prevenzione delle malattie

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All’Hotel Liberty si terrà, venerdì 1 e sabato 2 Febbraio, un seminario scientifico organizzato dalla Società Italiana di Riabilitazione Cardiologica e dall’Istituto Clinico Polispecialistico Cot di Messina Quanto conta l’esercizio fisico nella prevenzione delle malattie correlate? Quali sono i benefici sociali prodotti dalla modifica dello stile di vita, in tempi di ripensamento del welfare? E soprattutto che peso ha la riabilitazione cardiologica nel paziente a rischio cardiovascolare o con scompenso cardiaco? Sono questi alcuni dei temi attorno ai quali si svilupperanno i lavori. A dare il loro rilevante contributo ci saranno, tra gli altri, Scipione Carerj, Giovanni Consolo, Ludovico Magaudda, Francesco Patanè e Antonino Saitta. Alcuni dei più importanti esperti del territorio, direttori di cliniche ospedaliere, specialisti, studiosi, medici e cardiologi, si confronteranno su argomenti di grande attualità che riguardano direttamente oltre il 50 % della popolazione mondiale. Tra i relatori: il presidente della Società Italiana di Riabilitazione Cardiologica, Maurizio Giuseppe Abbrignani; il delegato, Michele Gabriele (che sono presidenti del seminario); il past-president, Pierluigi Temporelli; gli specialisti di Cot, Roberto Caruso e Roland Herberg; il coordinatore della riabilitazione cardiologica dell’Istituto, Nico Fugazzotto. L’esercizio fisico, non solo è un formidabile strumento di prevenzione ma è cura specifica quando viene somministrato, sotto stretto controllo congiunto di specialisti medici e terapisti, a pazienti ad alto rischio cardiovascolare, con scompenso cardiaco e in post chirurgia. Da anni, la ricerca scientifica mondiale attesta che la riabilitazione cardiovascolare produce risultati migliori rispetto quelli conseguiti dalla sola terapia farmacologia. Per comprendere quando e in che quantità somministrarla, l’esame gold-standard è il test cardio-polmonare che, attraverso analisi incrociate di molteplici parametri, studia la tolleranza allo sforzo e determina la possibilità di eseguire e dosare l’esercizio riabilitativo. L’evento è stato accreditato presso la commissione nazionale per l’educazione continua in medicina. Saranno attribuiti ai partecipanti 10 crediti formativi. I lavori si apriranno venerdì  1 febbraio alle 14 e si completeranno sabato 2 alla stessa ora.

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