Concluso con una cerimonia di premiazione, il progetto integrato Differenziamoci 2.0. La manifestazione si è svolta al Salone degli specchi di Messina, dove è stata allestita una mostra fotografica ed esposti i manufatti realizzati dagli studenti con materiale tecnologico.
L’iniziativa, che ha coinvolto oltre 5 mila studenti di ogni ordine e grado, promossa dall’Ente Provincia Regionale di Messina, in collaborazione con Eco Recycling Point e l’Azienda Bruno S.p.A, si è posto tra gli obiettivi, la sensibilizzazione sulla tutela e salvaguardia del patrimonio ambientale nonché la messa in atto di corrette modalità di differenziazione dei rifiuti in modo da ridurre al minimo la quantità di scarti indifferenziati prodotti. Il progetto inoltre ha coniugato al principio di sviluppo sostenibile anche i valori della legalità.
“Il nostro compito – ha spiegato il commissario della Provincia regionale, Filippo Romano – si fonda sulla promozione di comportamenti in sintonia con il bene comune. Costruire tra i banchi di scuola un modello di gestione delle buone pratiche a partire dai piccoli gesti quotidiani può sicuramente contribuire a sensibilizzare le coscienze degli studenti verso stili di vista ecosostenibili, affinché essi stessi diventino esempi di comportamenti virtuosi, per un’educazione ambientale che possa essere trasferita anche agli adulti”.
“Il progetto Differenziamoci 2.0 – ha continuato Gabriele Schifilliti, dirigente VIII Direzione Ambiente della Provincia di Messina -, distinguendosi dalle precedenti edizioni, ha promosso tra i giovani la valorizzazione delle risorse ambientali, per orientare un rapporto equilibrato tra sviluppo socio-economico, tutela dell’ambiente e rispetto delle regole per consegnare ai nostri eredi un mondo a misura d’uomo”.
“Quest’anno – ha dichiarato Giuseppe Cacciola, Responsabile Nodo InFea – abbiamo potenziato l’attività didattica. Durante l’anno scolastico, inoltre, sono stati avviati incontri formativi – informativi con docenti e alunni per offrire adeguati modelli di educazione ambientale che possano sviluppare una sana coscienza ecologica.”
“ Siamo soddisfatti dell’impegno mostrato dagli studenti partecipanti al concorso Green Tech – ha illustrato Gianluca Furnari, Store Manager dell’Azienda Bruno S.p.a -. Gli allievi si sono cimentati nell’elaborazione di idee volte alla realizzazione di una campagna di comunicazione integrata. Tre le diverse categorie: Dire fare Creare (per la realizzazione di una mascotte creata con materiali provenienti da scarti tecnologici); Cartolina (per l’elaborazione inedita di foto tratte dal nostro territorio., individuando logo e slogan originale e divertente); Spot (per la creazione di uno slogan che contenga messaggi di buone pratiche di educazione ambientale).
“Gli studenti partecipanti, – ha concluso Marcello De Vincenzo, direttore tecnico Eco Recycling Point – hanno dimostrato come le giovani generazioni siano capaci di applicare i principi di educazione ambientale in un pianeta dove le risorse limitate devono coesistere con la fragilità dei diversi ecosistemi”.
I vincitori.
Per la scuola primaria di primo grado Categoria Dire Fare Creare
I Classificata Istituto Comprensivo Marconi –Don Bosco Pace del Mela – (Classe VB ) – docente Graziella Fiorentino; per aver realizzato una mascotte originale e divertente “Mascotte DJ Jeak “ capace di trasmettere mediante la sapiente scelta di materiale tecnologico il messaggio del riciclo.
I Classificato Istituto comprensivo Villafranca Tirrena –plesso G. Marconi (Classe IV B) – docente Graziella Mafodda ; per aver creato la mascotte “Guglielmina” , ironica e creativa capace di comunicare il messaggio del riuso riutilizzo e recupero di materie prime dai rifiuti.
I Classificato Todaro Michelangelo Istituto comprensivo Villa Lina Ritiro Plesso Francesco Saccà – San Michele classe III , – docente Piera Nolli, per aver inventato una mascotte “Play Demolution”, nata da un’attenta scelta dei materiali supportata da una minuziosa celta di progettazione.
Per scuola secondaria di primo grado Categoria Cartolina
I Classificato Isabella Sindoni, Istituto Stefano D’Arrigo, Venetico, classe III B, docente Cuce Carmela; per aver centrato il tema del concorso e aver in modo sintetico ed originale comunicato il concetto di sostenibilità
Menzione Speciale istituto Comprensivo Novara di Sicilia – plessi Mazzarrà Sant’Andera , Tonnerella e Furnari – docente Giacoma Crisafulli – per aver coniugato agli aspetti di tutela e promozione ambientale anche la dimensione sociale della legalità .
Per la scuola secondaria di secondo grado Categoria Spot
I Classificato Liceo Scientifico “L. Piccolo”, IV D (Luca Sinagra, Gabriele Marotta, Gianluca Marotta, Basilio Marotta, Daniele Scafidi ), docente Margherita Caruso , per aver realizzato uno spot divertente capace di interpretare con ironia, quei piccoli gesti alla portata di tutti, al fine di gestire in modo consapevole ed ecosostenibile le azioni di tutti i giorni.
Menzione speciale Liceo Artistico Renato Guttuso di Milazzo classe V F – docente Salvatore Salpietro e Maria Grazia Pagano per aver interpretato in modo artistico ed originale il messaggio sui corretti stili di vita e di tutela ambientale.
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