Una nuova illuminazione, una nuova pavimentazione, panchine e altri elementi di arredo urbano: questo quanto previsto a grandi linee dal progetto di restyling di parte di piazza Cairoli. Ma per il cuore commerciale della città di Messina c’è in cantiere anche altro, a partire dall’eliminazione della famigerata “tarigghia”. Ne abbiamo parlato con l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Mondello.
I lavori sono stati finanziati sbloccando una vecchia somma stanziata nel 2009, che rischiava di andare perduta. Il finanziamento complessivo è di 617mila euro, l’importo a base d’asta 488.700,00 euro. La ditta aggiudicataria è la Al Bros Costruzioni Srl, che eseguirà gli interventi per 369mila euro.
Cosa prevede il progetto? Gli interventi dovrebbero partire ad agosto. Nelle prossime settimane si provvederà a dare alla porzione lato monte di piazza Cairoli un nuovo sistema di raccolta delle acque meteoriche, una nuova illuminazione, nuove panchine e altri elementi di arredo. L’obiettivo è quello di migliorare la vivibilità di piazza Cairoli, rendendola il vero centro commerciale di Messina, mentre piazza Duomo, sulla base di quanto previsto dal PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano), rappresenterà il centro storico e culturale della città dello Stretto.
Per quel che riguarda i nuovi arredi, il progetto, che vi avevamo mostrato già lo scorso novembre, prevede:
- 12 panchine in lamiera di acciaio:
- 2 rastrelliere;
- 1 panchina/fioriera realizzata in muratura;
- 11 lampioni a led, di cui 2 nella piazzetta di via Nicola Fabrizi;
- 1 ulteriore elemento di illuminazione, che sarà costituito da due fasce a led che troveranno
alloggiamento al di sotto di ogni panchina.
Questo, per sommi capi, quanto si farà per la porzione lato monte di piazza Cairoli. Cosa c’è in cantiere per il resto dell’area ce lo spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Mondello.
(996)