chiostri del monastero di san placido calonerò, oggi anche sede dell'istituto agrario Cuppari di Messina

Monastero di San Placido Calonerò: arriva il progetto per la ristrutturazione

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Il Monastero di San Placido Calonerò di Messina verrà riportato all’antico splendore. Sono stati proposti, infatti, dei lavori di ripristino e riqualificazione delle aree esterne del monumento storico che si trova nel piccolo villaggio collinare di Pezzolo. Verranno, inoltre, effettuati dei lavori di adeguamento degli impianti e delle dotazioni dell’Enoteca Provinciale che si trova al suo interno.

Il progetto è stato proposto da:

  • Città Metropolitana di Messina;
  • Comune di Messina;
  • Istituto di Istruzione Superiore Minutoli;
  • Istituto Tecnico Superiore Albatros – mandante;
  • Consorzio Centro per lo Sviluppo del Turismo Culturale per la Sicilia;
  • CRAL Città Metropolitana di Messina.

«L’obiettivo del progetto di riqualificazione – si legge nel documento progettuale – è quello di esaltare l’importanza per lo sviluppo rurale del complesso monumentale di San Placido Calonerò, sia in chiave turistica come attrattore culturale, quanto per la funzione ricreativa e aggregativa a vantaggio della popolazione locale, quanto come terminale e vetrina delle aziende locali, quanto infine per la funzione didattica, formativa e promozionale».

Interventi previsti

Gli interventi comprendono:

  • Integrazione di interventi di riqualificazione e rigenerazione delle aree esterne, degli spazi
    verdi aperti e delle strutture vegetali del Complesso Monumentale di San Placido Calonerò
    (pavimentazione esterna; realizzazione recinzione e illuminazione; piantumazione tappeto erboso e bordature ornamentali; installazione giochi per bambini; predisposizione allacci per box in legno).
  • Manutenzione, realizzazione e adeguamento dotazioni e impianti Enoteca Provinciale
    (realizzazione bagni personale; rifacimento bagno disabili; recupero locale cantina/deposito;
    ripristino intonaco; realizzazione cucina; adeguamento impianto elettrico, dati, TV,
    videosorveglianza; rifacimento porte esterne).
  • Predisposizione di quanto necessario per la diversificazione delle attività (mercati locali
    periodici, attività espositiva e commerciale, iniziative promozionali, organizzazione di eventi
    culturali, degustazioni, attività della Scuola degli Antichi Mestieri).
  • Allestimento di un percorso museale della civiltà contadina e del paesaggio agrario con
    esposizione di immagini e manufatti d’epoca della Scuola Agraria.
  • Attività promozionale e informativa.

Costi del progetto

Il progetto avrà un costo totale di 335.132 euro e i fondi per finanziarlo sono stati intercettati nel Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2014-2020.

I soggetti attuatori sono:

  • la Città Metropolitana di Messina per “Recupero di fabbricati di interesse storico e culturale”;
  • il Consorzio Centro per lo Sviluppo del Turismo Culturale per la Sicilia per “Realizzazione e stampa di materiale informativo e sviluppo della comunicazione online”;
  • tutti i componenti del parteniato per “Spese generali”.

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