Ancora nascosta dalle impalcature, la Fontana di Orione attende il restauro che, però, sembra finalmente farsi più vicino. È stata infatti aggiudicata nelle scorse ore la gara per l’esecuzione delle indagini geognostiche, propedeutiche agli interventi che interesseranno l’importante monumento di piazza Duomo realizzato dal Montorsoli. Vediamo i dettagli.
L’esito della gara è arrivato a seguito di diversi incontri e sopralluoghi, con qualche ritardo, specificano dal Comune, a causa dell’emergenza Covid-19. L’importo di aggiudicazione è di 68.850,82 euro oltre iva. Ad occuparsi delle indagini geognostiche – analisi che servono a determinare le caratteristiche tecniche del terreno – sarà alla ditta Geochek srl di Misterbianco (Catania).
A commentare, in una nota, il sindaco Federico Basile, il vicesindaco Salvatore Mondello e l’assessore Massimiliano Minutoli: «Abbiamo compiuto un passo avanti – scrivono – rispetto a quello che si era progettato e fermo da tempo, sbloccando l’iter in accordo alla Soprintendenza e ai tecnici dell’Opificio delle pietre dure di Firenze. Procediamo così verso il completamento dell’iter progettuale necessario alla successiva fase dei lavori». Una volta eseguite le indagini geognostiche, si potrà provvedere alla progettazione esecutiva per il restauro della Fontana di Orione.
Il verbale di gara è disponibile a questo link.
(168)