Il consigliere comunale Giandomenico La Fauci invia un’interrogazione al Presidente di ATM Giuseppe Campagna, al Sindaco di Messina Federico Basile e all’assessore alla Mobilità Salvatore Mondello per chiedere l’installazione di servizi igienici ai capolinea dei bus di ATM e la modifica strutturale di alcuni capolinea presenti. La richiesta parte da una serie di motivi che vengono elencati all’interno della nota.
«Nelle aree destinate ai capolinea ATM – scrive La Fauci – è presente un importante numero di personale in servizio; il servizio di mobilità urbana pubblica accoglie una notevole quantità di utenti che giornalmente aspettano i mezzi al capolinea e spesso si tratta di cittadini in età avanzata. In alcune aree sono disposti i servizi igienici, come all’Annunziata, al Cavallotti e a Villa Dante, ma a Giostra, Tremestieri e Contesse sono presenti servizi igienici mobili, noti come “bagni chimici”, non conformi alle leggi in vigore; mentre al capolinea di Santa Margherita è in vigore una convenzione con il distributore di carburante per la sosta nell’area di parcheggio e utilizzo dei servizi igienici del locale».
Ma non solo, i servizi igienici non sono presenti neanche all’info point dell’ATM: «Il personale – continua il consigliere di Ora Sicilia – è costretto a chiudere temporaneamente e recarsi in un vicino esercizio commerciale». Proprio per questi motivi, La Fauci chiede di installare servizi igienici fissi e a norma nelle aree destinate ai capolinea del servizio di mobilità pubblica e di modificare il capolinea di Giostra che si sovrappone alle aree di sosta e parcheggio che renderebbero difficoltosa la salita e la discesa dai mezzi.
A proposito di servizi igienici, a Villa Mazzini non sono fruibili i bagni destinati al pubblico.
(161)