Tra qualche settimana partiranno le procedure di gara per la riqualificazione di Villa Dante, dopodiché, per ottobre 2021, dovrebbero iniziare i lavori. A comunicarlo è stato il sindaco di Messina, Cateno De Luca, nel corso della presentazione della quattro giorni di sport prevista da venerdì nel polmone verde cittadino. A gestire l’area sarà Messina Social City.
«Con una battuta ho detto di “volere rivedere le paperelle in quella bellissima vasca, come negli anni del massimo splendore di Villa Dante, quindi perché non ritornare alle origini, come diceva Gaudì, ripartendo dai punti di forza?» così il sindaco di Messina Cateno De Luca ha introdotto la conferenza stampa di presentazione di “Villa Dante in Sport” (il cui programma è disponibile qui) e annunciato il prossimo avvio delle procedure di gara per gli interventi di riqualificazione del polmone verde della città dello Stretto. Al progetto, ha sottolineato, è stato destinato un milione di euro.
«Villa Dante – ha sottolineato – è un punto di forza non soltanto per la sua posizione, ma rappresenta un apripista per l’inizio di un’operazione a raggiera relativamente ad un progetto che interesserà tutti gli spazi a verde dei villaggi e dei quartieri. La Giunta municipale ha già iniziato un’attività di censimento dei luoghi da collegare a questo progetto. Ci siamo candidati, per quanto riguarda il Recovery Plan, per portare avanti una strategia di forestazione urbana, una strategia green che parte dalla cura del verde già esistente in sinergia con Messina Social City e Messinaservizi attive su più fronti».
«La strategia – prosegue De Luca – (per Villa Dante, ndr) prevede un gestore unico, la Messina Social City che si occuperà di promuovere le convenzioni per la gestione degli impianti sportivi e risponderà per la pulizia tramite un accordo con la MessinaServizi, e relativamente ai servizi idrici, con il Comune di Messina. Ringrazio per la loro collaborazione tutti gli assessori presenti stamani (ieri, ndr) – ha concluso il Sindaco. Stiamo scommettendo su questo progetto anche perché il milione di euro stanziato fa parte delle risorse del bilancio destinate alla riqualificazione di questo polmone verde, che deve diventare un simbolo».
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