Non sono state ancora superate le ripercussioni del maltempo che ieri, mercoledì 17 novembre, ha investito la provincia di Messina. A Castelmola, comune di 1.075 abitanti confinante con Taormina, ci sono ancora circa trenta famiglie isolate per i danni delle perturbazioni di ieri, secondo quanto riportato dall’Agenzia di Stampa ANSA.
Maltempo in provincia di Messina: la situazione a Castelmola
Il piccolo centro abitato in provincia di Messina, chiamato “l’acropoli di Taormina”, è nella lista dei borghi più belli d’Italia e si trova a 550 metri sul livello del mare. I problemi maggiori sono stati causati dalle frane e dagli allagamenti che hanno bloccato le vie di collegamento nel paese, obbligando i residenti a evitare le strade principali.
Sulla situazione è intervenuto anche il sindaco di Castelmola, Orlando Russo.
«Ho avvertito la Protezione civile e i Vigili del fuoco – ha dichiarato Russo –, ma in questo periodo, per la quantità enorme di interventi, sono come l’Araba fenice e il Comune non ha i soldi necessari per coprire le spese per gli interventi necessari e che sono urgenti. Per spostarsi da alcune contrade le persone sono costrette ad attraversare a piedi per le campagne».
La Sicilia torna in allerta verde
Tutta la Sicilia è stata in allerta arancione nei giorni di martedì e mercoledì e tra le aree più colpite ci sarebbe soprattutto la riviera jonica. Ieri, infatti, l’ANAS ha dovuto chiudere la passerella sull’Agrò, tra Sant’Alessio Siculo e Santa Teresa di Riva (ora riaperta, ha comunicato il sindaco Danilo Lo Giudice).
Il dipartimento regionale della Protezione Civile ha cambiato, per oggi, 18 novembre, il colore della Sicilia, che è passata interamente in allerta verde, tornando a un’apparente normalità dopo il maltempo che negli ultimi giorni ha investito l’Isola, non risparmiando la provincia di Messina.
Foto ANSA
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