Maltempo. Nuovamente insabbiati gli approdi di Tremestieri. Dopo l’inaugurazione di fine agosto e l’attesa di ben tre anni per rivedere in funzione il porto della zona sud le mareggiate degli ultimi due giorni hanno provocato altri danni allo scalo. Da tre giorni gli approdi sono chiusi, le navi Bluferries sono tornare alla stazione Marittima e in attesa di sopralluoghi e valutazioni migliori pare che le condizioni di Tremestieri non promettano nulla di buono.
Sul fronte dissesto marittimo ieri conferenza stampa dell’assessore regionale all’Ambiente Maurizio Croce con i democratici riformisti.
E’ stato annunciato che in poco meno di 6 ore Croce è riuscito a trovare le somme necessarie (200 mila euro) per dare un primo aiuto concreto alla popolazione di Galati Marina, reduce dall’ennesima notte da incubo per la violenta mareggiata che ha interessato il tratto di costiera jonica. Con la cifra accordata in serata, dopo la riunione di Giunta straordinaria presieduta dal Presidente Crocetta, sarà possibile realizzare quelle opere di primo contenimento indispensabili per affrontare con maggiore serenità l’arrivo di nuove mareggiate invernali. Si tratta di circa duecento metri di costa – ha ricordato il consigliere di circoscrizione del Pdr, Carlo Dainotta – già interessata in passato da violente mareggiate e che nella notte tra il 6 ed il 7 novembre ha visto nuovamente coinvolta la popolazione residente, che a causa del maltempo ha rischiato seriamente di vedere risucchiare in mare le proprie abitazioni”.
Grande soddisfazione per l’immediato intervento dell’assessore Croce è stato espressa dai deputati regionali Giuseppe Picciolo e Marcello Greco e dall’intera deputazione dei consiglieri comunali messinesi del Patto dei democratici per le riforme, con in testa il capogruppo Elvira Amata che ha seguito da vicino l’evolversi della situazione.
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