Non è una data scelta a caso; oggi in occasione della Giornata contro le mafie è stato protocollato, al Comune, il progetto di riqualificazione della Scalinata Zuccarello in via Cesare Battisti, a cura dell’associazione PuliAmo Messina.
«Il progetto – si legge nella nota –, pone l’attenzione sull’importanza della scalinata, per composizione architettonica e contesto urbano in cui essa si colloca e punta a fare emergere il potenziale artistico–culturale dell’area, che porta il peso di una significativa storia e attualmente risulta tra le più “commerciali” e centrali della città: perfetta per accogliere la prima scalinata artistica della città di Messina».
La Scalinata Zuccarello di Messina
Come ci aveva anticipato qualche settimana fa, Alessia Borgia componente dell’associazione, l’obiettivo è di realizzare un’opera muraria di street art, ma non solo. «Il progetto si pone come obiettivo quello di creare nel cittadino un legame viscerale con il territorio, che passa attraverso ideali comuni di lealtà, dignità, giustizia sociale, impegno civico, rispetto del territorio e del prossimo. Niente può rappresentare al meglio questi ideali e la nostra identità se non tutti gli uomini e le donne che li hanno resi parte integrante della loro vita e, per questo, l’hanno persa per sempre.
Nell’idea dei proponenti, la prima scalinata artistica della città potrebbe diventare uno spazio di memoria fisica in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie, esempio e monito per tutti noi. I loro nomi saranno la parte fondamentale dell’opera che prenderà corpo soltanto grazie a loro: ogni nome, insieme agli altri, costruirà quella che a distanza sarà una rappresentazione delle figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, diventati, loro malgrado, due dei principali simboli della lotta alla mafia.
Ogni vita, sintetizzata in un nome e un cognome, viene racchiusa in queste figure a simboleggiare che ognuno di loro fa parte di un unico grande puzzle; senza i loro nomi, l’opera in sé non potrebbe in alcun modo esistere, poiché questo capitolo della nostra storia è stato e continua ad essere scritto da ognuno di loro, senza distinzione di età, mestiere, provenienza o circostanza».
Il progetto è promosso insieme alle altre realtà attive sul territorio cittadino e impegnate da anni nei movimenti antimafia: Libera Messina, Anymore Onlus, Addiopizzo Messina, Azione Cattolica Arcidiocesi di Messina Lipari Santa Lucia del Mela, Fondazione Me.S.S.In.A. e gli Scout AGESCI – Zona dello Stretto.
(266)