divieto di sosta in via centonze

Isola pedonale in via dei Mille e divieto di sosta in via Centonze. Gioveni: «Sarà caos»

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Si prospettano giorni neri per la viabilità del centro di Messina: mentre via dei Mille è chiusa al transito per l’istituzione dell’isola pedonale, da domani e fino al tardo pomeriggio del 23 dicembre sarà vietata la sosta anche in via Centonze. A segnalarlo, il consigliere comunale Libero Gioveni: «Ma è mai possibile che in questa città si debba fare tutto con i piedi o che la mano destra non sappia quello che faccia la mano sinistra. Sarà caos!».

Perché il divieto di sosta in via Centonze? Perché tra il 22 e il 23 dicembre saranno eseguiti alcuni lavori. Un tempismo non proprio perfetto, insomma, proprio sotto Natale quando una buona parte di messinesi è in giro per le vie del centro alla ricerca degli ultimi regali. «Ma si può mai pensare – scrive in una nota il consigliere Gioveni – di inibire la sosta o anche di eseguire dei lavori in pieno centro a tre giorni dal Natale a ridosso di un’area già priva nelle immediate vicinanze di parcheggi e che nelle prossime ore sarà inevitabilmente presa d’assalto per la corsa all’ultimo regalo o, magari, per il classico giro sulla ruota panoramica?».

In particolare, da quanto stabilito dall’ordinanza n. 1554 del 17 dicembre 2021, il divieto di sosta vigerà in via Centonze dalle ore 8.00 del 22 dicembre alle ore 18.00 del 23. Posti auto sottratti, sottolinea Gioveni, che si aggiungono a quelli già tolti con l’istituzione dell’isola pedonale di via dei Mille. «Mi auguro e chiedo quindi – conclude il consigliere – che si revochi immediatamente questa ordinanza del tutto decontestualizzata dalle esigenze viarie attualmente in essere nella zona e si rimandi il tutto a dopo la riapertura della via dei Mille».

Per chi avesse bisogno di fare un po’ di shopping natalizio, ricordiamo che in questo periodo il parcheggio Zaera è gratuito e che, insieme al Cavallotti (che però è a pagamento) sarà è aperto h24. E, chiaramente, ci sono i mezzi pubblici.

 

(140)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.